La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] condivisa, per avvicinare la popolazione allo Stato e contribuire così alla nazionalizzazione degli italiani.
Quella che si può disegnare è una rete di consonanze ideali, di aspirazioni politiche e sociali, di progetti e proposte che vedono attivi ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] della Segreteria diStato, era stato già autore di articoli sull’omicidio rituale in giornali cattolici alla fine del secolo XIX e ne aveva scritto in seguito anche in opere di storia di una certa diffusione (nel 1913 in una Storia sociale della ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] della polemica contro le ‘usurpazioni’ dello Stato italiano nei confronti del papa e contro le devianze del liberalismo e del socialismo non era più in grado di amalgamare tendenze dissimili. La diffidenza di Pio X, eletto nel 1903, nei confronti ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] kolkhoz e il PCUS, intrecciati nelle campagne in una sintesi politico-sociale da cui scaturiva un socialismo che poteva apparire una sorta di populismo totalitario diStato, avrebbero potuto infatti essere interpretati come due entità perversamente ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statutodi inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] dei convertiti nella società spagnola. Ma cinquant’anni dopo, sull’onda di una violenta reazione sociale a questa integrazione, erano stati formulati quegli statutidi «limpieza de sangre» che, non potendo più ricorrere alla religione per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] luogo a "una simbiosi […] una fusione di scienza 'pura', tecnologia e ingegneria", che precedette di molti decenni quella che sarebbe stata chiamata Big science.
In una brochure del 1918, intitolata Socialismo e scienza, l'ex bolscevico Aleksander ...
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rivoluzioni russe
Massimo L. Salvadori
Le giornate che sconvolsero la storia del Novecento
La rivoluzione del 1905 e le due rivoluzioni del 1917, l’una di febbraio che provocò la caduta dello zarismo [...] Il primo affermava che senza la rivoluzione internazionale la Russia arretrata e isolata non sarebbe stata in grado di costruire una società socialista e invocava il rilancio della democrazia nel partito per impedire una degenerazione burocratica; il ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] alcuni Stati dell’India), in altri casi ancora all’opposizione; talora si tratta di piccoli partiti, tal altra di organizzazioni di massa, spesso presenti nelle istituzioni rappresentative e in grado di mettersi alla testa di rilevanti lotte sociali ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] svolgimento, il «piano Beveridge» in Gran Bretagna, pur essendo l’opera di un liberale di sinistra, proponeva di estendere la protezione sociale da parte dello Stato a tutti i cittadini, indipendentemente dai contributi versati. Si ponevano così le ...
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Il socialismo reale
Luciano Pellicani
L’espressione «socialismo reale» fu utilizzata, a partire dagli anni Settanta, per indicare il modello di organizzazione sociale dell’Unione Sovietica e delle cosiddette [...] monopartitica; b) la concentrazione dei mezzi di produzione nelle mani dello Stato; c) la pianificazione economica; d) il marxismo-leninismo come ideologia ufficiale.
Il processo di costruzione del socialismo reale iniziò con la conquista del potere ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...