Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] crisi dell’Italia potrà essere superato solo se si svilupperà un dialogo tra le impostazioni innovative dei due campi, socialista e liberale.
All’inizio del 1898 esce Il militarismo, con il quale Ferrero sferra un durissimo attacco contro la guerra e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intesa come “scienza del miglioramento della specie umana” attraverso la riproduzione [...] e Alva Myrdal in Svezia – non come un’alternativa alla politica sociale a sostegno dei ceti più deboli, ma come una sua componente politica” e di “medicina sociale”, che accompagnano la crisi degli ultimi governi liberali e la progressiva ascesa del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età giolittiana (1901-1914) è caratterizzata dalla democratizzazione del sistema [...] Le elezioni dell’autunno del 1913, le prime a suffragio universale maschile, segnano una consistente avanzata dei socialisti; se i liberali reggono l’urto è soprattutto grazie al contributo degli elettori cattolici, che la sospensione del non expedit ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] Il carattere della rivista, per lo più dedicata ai temi liberali, era trasparente. Per L'Età presente il proprietario A. innumerevoli notes del periodo, con cui annotava che "il socialismo è una grande difficoltà pratica ma non è un'impossibilità ...
Leggi Tutto
CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] ecc.): e fu, sul piano politico, essenzialmente "liberale", o addirittura di sinistra, come insegnano, oltre il si era peritato di asserire una sorta di complicità morale dei socialisti col regicida di Monza) non esitasse a compiere bassezze e ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Luigi
Silvana Sciarra
(Gino)
Nacque a Genova il 1° agosto 1927, figlio unico di Mario, commerciante, e di Pierina Piazzalunga.
Sposato con Laura Sanlorenzo nel 1956, ebbe due figli.
Gli studi
Sfollato [...] cinquantenario della società editrice). In quel documento programmatico si coglie un’ibridazione fra cultura cattolica, liberale e socialista, tesa al superamento di posizioni individualiste e di pregiudizi radicati in molti ambienti della cultura ...
Leggi Tutto
ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] Boldrini, assunse la direzione dell’Istituto superiore di scienze sociali a Trento. Nel 1969, con Giuseppe Alberigo, Achille «pentapartito» (DC, PSI, PRI, PSDI e Partito liberale italiano-PLI). Andreatta fu confermato ministro del Tesoro; nei ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] e classe operaia, Torino 1951, pp. 94-95 e passim; di C. Rosselli, in Liberalismosocialista, in La Rivoluzione liberale, 15 luglio 1924; di D. Mack Smith, Storia d'Italia dal 1861 al 1958, Bari 1959, pp. 560-561, 576-577, 581-582, 594-595 e passim ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione storico-critica ottocentesca è assai ampia ed eterogenea e raggiunge [...] militanti e rivoluzionari, quali Belinskij, Cerniacevskij, Dobrolyubov e Pisarev, propugnano nei loro scritti ideali liberali, socialisti e anticlericali, la critica universitaria russa si cimenta in meticolose indagini storiche e filologiche: l ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] 1877, e successivamente in altri giornali: la stampa liberale, come la Gazzetta d'Italia del 6 luglio, ibid., pp. 219-231, 397-406, 505-513; L. Dal Pane, Il socialismo e le questioni economiche nella prima annata della Civ. catt., in Studi in onore di ...
Leggi Tutto
liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...