BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] politica di O. Zuccarini e soprattutto a La rivoluzione liberale di P. Gobetti (in quest'ultima cfr. soprattutto . Masini, Glianarchici italiani e la rivoluzione russa, in Riv. stor. del socialismo, agosto 1962, pp. 135 ss.; P. Broué-E. Témine, La ...
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NAVA, Cesare
Andrea Possieri
NAVA, Cesare. – Nacque a Milano il 7 ottobre 1861 da Leonardo, commerciante, e da Maria Bettali.
Proveniente da una famiglia della piccola borghesia milanese, frequentò [...] 1, 2, 3 settembre 1897, I, Venezia 1898, pp. 179-182), in cui, oltre alla ferma condanna del socialismo, non esitò ad attaccare anche i liberali.
Rimasto vedovo della prima moglie, Giuseppa Prina, il 27 novembre 1895 sposò in seconde nozze Maria Cesa ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] di moderazione e di onestà intellettuale di un liberale autentico: si occupò dei problemi dell'organizzazione , p. 5; Le origini diverse del socialismo cristiano antico e presente e del socialismo dottrinario odierno, in Rass. di scienze soc ...
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SPINI, Giorgio
Marcello Verga
SPINI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 23 settembre 1916, da Rodolfo, di confessione valdese, e da Isolina Mascagni, cattolica.
In giovinezza partecipò alla vita della comunità [...] del Novecento: un secolo nato sui valori del liberalismo dell’Europa protestante e che negli anni Trenta risuonava la legge elettorale maggioritaria; e dal 1957 nel Partito socialista italiano (PSI), collaborando alla sezione Scuola e Università a ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] l'A. intensificò i rapporti, alla vigilia della caduta del fascismo, anche con esponenti socialisti e comunisti.
Il 26 luglio 1943, come rappresentante liberale in seno al Comitato interpartitico, fu lui a stendere la prima dichiarazione dei partiti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il liberalismo del Novecento è solo in parte riconducibile alla dottrina politica ed economica [...] esprime a favore dei diritti al lavoro, all’assistenza per i meno abbienti e alle assicurazioni sociali, orientando la sua visione del liberalismo verso la meta della realizzazione dell’uguaglianza nei punti di partenza. Ancora nel mondo anglosassone ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] degli eletti alle votazioni municipali di Roma nella lista liberale, votato anche da membri della cattolica Unione romana, dedicò al contrasto della lotta di classe del nascente socialismo, a favore invece della costituzione di collegi arbitrali per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Svezia si costituisce già nel corso dell’Ottocento a Stato costituzionale e movimenti [...] Le resistenze rispetto alle esigenze della modernizzazione politica e sociale sono indebolite dalla rottura (1905) dell’unione che ’ottobre 1978 Ola Ullsten (1931-), un esponente del Partito Liberale che conta nel Riksdag solo 39 deputati su 349, lo ...
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MARTINETTI, Piero
Amedeo Vigorelli
– Nacque a Pont Canavese il 21 ag. 1872 da Francesco, avvocato, e Rosalia Bertogliatti, primo di quattro figli. Dopo avere frequentato il collegio civico di Ivrea, [...] , il M. si mostra ugualmente critico nei confronti della democrazia liberale, segnalando una vicinanza con le coeve teorie elitarie di G. Mosca e G. Rensi.
Ostile al socialismo marxista, mantenne un uguale atteggiamento di riserva morale di fronte al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La teoria delle élites, elaborata alla fine dell’Ottocento da Gaetano Mosca e sviluppata [...] che anche in società moderne abbia luogo il dominio della minoranza sulla maggioranza. L’ideologia socialista a sua volta critica quella liberale, ma argomenta che la vittoriosa lotta della classe operaia contro l’ordine esistente ne produrrà ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...