Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] e la disciplina dei membri che la costituiscono, rivelandosi particolarmente adatta alla propaganda e alla mobilitazione politica a fini rivoluzionari di un gruppo sociale omogeneo e coeso. La sezione, invece, è l'unità di base tipica dei partiti ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] stabilità del sistema monarchico contro ogni pericoloso conato rivoluzionario.
Senza tenere conto della forza di questo non, come in altri casi, un esperimento privo di basi sociali e di respiro politico. Il 27 aprile 1848 si tennero effettivamente ...
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Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] preoccupanti in Asia, dove, con la vittoria dei rivoluzionari comunisti nella guerra civile cinese, nasceva nel 1949 una perciò più resistente, sia perché le carenze del sistema sociale ed economico dell'URSS sono emerse in modo significativo solo ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] cui partecipò una quarantina di delegati romagnoli, in cui venne approvata a grande maggioranza la costituzione del Partito socialistarivoluzionario di Romagna, in attesa di dar vita a un partito nazionale. Il programma e il regolamento, pubblicati ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] popoli diseredati della Terra, sostituendo in tale ruolo rivoluzionario il comunismo marx-leninista. Questo grandioso programma che vi era di stabilito e di rispondente ai vari ordini sociali si svapora, ogni cosa sacra viene sconsacrata e gli uomini ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] , nel concorso dei loro effetti, prima la crisi e poi la scomparsa del proletariato come movimento politico e sociale autonomo e rivoluzionario.
Alla fine degli anni sessanta e nel corso degli anni settanta la categoria del 'proletariato' ha avuto un ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] e il benessere degli uomini, prescindendo dalle classificazioni ideologiche ('fascista' o ‛socialista') e dalle autovalutazioni ('progressista', ‛democratico' o ‛rivoluzionario', ‛di destra' o ‛di sinistra').
3. Possibilità di applicazione
Poiché ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] di innumerevoli bandiere rosse e gli inni sacri del socialismo intonati da una moltitudine di voci orgogliose in un révolutionnaire, 1789-1799, Paris 1976 (tr. it.: La festa rivoluzionaria, 1789-1799, Quarto Inferiore 1982).
Sears, D., Symbolic ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] dato che il rispetto delle forme costituzionali viene scartato dai reazionari (come dai rivoluzionari) perché ritenuto un mezzo per perpetuare un ordine sociale illegittimo. Di conseguenza, benché il reazionario spesso dichiari di essere un difensore ...
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Propaganda
Denis McQuail
di Denis McQuail
Propaganda
Introduzione
Il termine propaganda ha una storia linguistica piuttosto particolare. Il vocabolo fece la sua prima comparsa come forma verbale nella [...] Goebbels, sia stata influenzata in misura notevole sia dai precedenti movimenti socialirivoluzionari, sia dall'esempio del fascismo italiano negli anni venti. Da vecchio socialista, Mussolini usò entrambi i temi del nazionalismo e del lavoro nel ...
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rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo r., sorto in seguito a rivoluzione;...
rivoluzionarismo
s. m. [der. di rivoluzionario]. – Tendenza e azione intesa a trasformare con una rivoluzione uno stato, le sue strutture politiche, economiche e sociali: il r. russo del primo Novecento. Con intonazione polemica, spreg. o...