Popolazione. - Secondo l'ultimo censimento effettuato nell'aprile del 1970, la popolazione cilena ammontava a 8.784.820 ab., ripartiti nelle 25 province in cui è suddiviso amministrativamente il territorio [...] ha segnato una netta divisione tra due periodi che si possono schematizzare rispettivamente in un tentativo di socializzazione progressivo dell'economia (dal novembre 1970 all'agosto 1973) e poi da un ritorno accelerato a una forma particolare di ...
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L'A. ha acquisito l'indipendenza dalla Francia il 3 luglio 1962, dopo una sanguinosa guerriglia durata otto anni. Dal 1963 è repubblica di tipo presidenziale: il potere legislativo è esercitato da un'assemblea [...] attività rurali. La socializzazione dei poderi appartenenti dell'economia (i nuovi codici del 1966 previdero la condanna a morte per reati economici), con il recupero delle ricchezze nazionali e l'estensione del controllo e della partecipazione dello ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] alle migrazioni interne italiane) di "socializzazione anticipatoria", ossia della tendenza dei migranti ad assumere taluni produttivo in genere; valorizzazione delle risorse e delleeconomie esterne locali; elusione delle aree a forte concentrazione ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] rapido processo di apprendimento e ‘socializzazione’ internazionale in atto al livello delle élites) ha confermato una linea di maniera, che ha portato autorevoli esponenti della politica, dell’economia e della finanza, in alcuni casi già a fine ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] anni Ottanta essi mantenevano il controllo dei processi di socializzazione politica. Erano i principali fornitori di informazioni sulla più veloce sviluppo di tutte le istituzioni proprie dell’economia liberale (appunto, dal mercato dei beni di ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] ricco o molto povero. I lavoratori dei nuovi settori dell’economia creativa sono particolarmente attenti ai valori della compatibilità ambientale, delle tradizioni culturali e delle possibilità di socializzazione e per questo tendono a ripopolare e a ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...]
Il fenomeno più innovativo generato dalle rivolte è la socializzazione alla politica, anzi alla gestione del potere, dei Ipotesi non improbabile, visto anche lo stato disastroso dell’economia egiziana. Prosciugate le risorse turistiche, ridotte le ...
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Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] perciò impiegata nel settore 'quaternario' (v. Gottman, 1971) dell'economia, cioè negli enti e nelle istituzioni responsabili della registrazione, della manipolazione e della divulgazione nel territorio di decisioni, ordini, istruzioni e informazioni ...
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Lo Stato continua a reggersi con la costituzione del marzo 1946 (modificata nel luglio 1950). In seguito all'incremento degli abitanti, l'Assemblea popolare è passata da 188 a 214 membri.
Nel 1958 l'A. [...] praticamente conclusa nel 1967 con la quasi totale socializzazionedelle terre coltivate, che in quell'anno risultavano dànno l'immagine di una società in sviluppo (basata sull'economia schiavistica) e in buoni rapporti con le colonie greche del sud ...
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Geografia
Piergiorgio Landini
Aspetti teorici, metodologici e operativi
Nell'ultimo decennio del 20° sec. si è allentata la tensione epistemologica e, per riflesso, ideologica che aveva caratterizzato [...] tale reinterpretazione: tutte le forme di costruzione sociopolitica derivano dalla socializzazione di percezioni individuali che lo sviluppo economico ha fatto convergere nell'uso delle risorse e nella gerarchizzazione dei luoghi, alla ricerca di una ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...