Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Tali eventi ebbero il risultato di trasformare dall’interno la società e la civiltà romane: a questo periodo di espansione seguì testamento (1913) alla Kaiser-Willhelm-Gesellschaft (poi Max-Planck-Gesellschaft). Centro di studi di storia dell’arte ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] ricerche condotte dal dipartimento di Archeogenetica dell'Istituto tedesco MaxPlanck con le università di Firenze, Tubinga e Jena, e definite appaiono nella varietà delle funzioni sacerdotali.
Nella società la donna aveva una parte di rilievo di ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] unificazione di uno spazio economico dualistico e di due società assai diverse, è prevedibile che seguirà una fase per le ricerche nel campo della fusione nucleare, il MaxPlanck Institute.
Attività industriali. Continuando una tradizione ormai più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] Centro italiano di studi sull’alto Medioevo, dal 1952, il MaxPlanck Institut für Geschichte, dal 1956, o l’Institut d’histoire romane del 1942-43: ne deriva Genesi e struttura della società, pubblicato postumo, finito di stampare nel dicembre 1945. « ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] Ottocento) come qualcosa di 'necessario' alla vita di una società, allo sviluppo di una cultura, perfino all'edificazione di Stati relative alla velocità o all'energia. Toccò a MaxPlanck, di cui Zermelo era assistente e collaboratore, prendere ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] sostenitori si raccolse per supportare il piano che MaxPlanck e altri presentarono sia al ministero degli Interni del MIT Daniel F. Comstock sviluppò il Technicolor come dipendente di una società di Boston. Il fisico Gilles Holst fu assunto alla N. V ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] che vi era qualcosa che non funzionava nel complesso rapporto tra società e scienza.
(Inter)nazionalismo
Tra la fine del XIX sec tempo a espellerlo. L'intervento presso Hitler di MaxPlanck (1858-1947), allora presidente della Kaiser Wilhelm ...
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La storiografia del Novecento
Massimo Mastrogregori
È probabile che alcune qualità indispensabili per scrivere buoni libri di storia – indipendenza, acutezza, nitidezza di visione – siano felicemente [...] nel 1981, per i gruppi subalterni e oppressi delle società avanzate e la loro storia culturale («donne, bambini, il Centro italiano di studi sull’alto Medioevo, dal 1952, il MaxPlanck Institut für Geschichte, dal 1956, o l’Institut d’histoire du ...
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