Storico statunitense (n. New York 1939). Dal 1972 professore di storia presso l'Università di Princeton, si è occupato prevalentemente di storia culturale della Francia prerivoluzionaria (18º sec.), con [...] attenzione alle forme di diffusione della cultura nella societàdell'epoca: stampa e pubblicistica clandestina guide to the eighteenth century (2003; trad. it. L'età dell'informazione: una guida non convenzionale al Settecento, 2007); The case for ...
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trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] rivoluzione industriale e passato attraverso fasi di cambiamento profondo dellasocietà e dell’economia. Sotto questo punto di vista, dal degli anni 1980, quando le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, ambedue in fortissimo progresso, ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] e prospettive
Nel 1959, in occasione della Conferenza annuale dellaSocietà americana di fisica, secondo una proposta dispositivi e processi in tutti i settori tecnologici dell’informazione e comunicazione basati su capacità di stoccaggio dati ...
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In economia, mercato organizzato e periodico (propriamente b. di commercio), dove intermediari specializzati trattano contratti d’acquisto e vendita per determinati tipi di merci, servizi o strumenti finanziari, [...] guadagni speculativi). Dipendendo la valutazione di mercato di un’azione dalle aspettative sui profitti futuri dellasocietà emittente, la qualità delleinformazioni societarie è essenziale per il buon funzionamento del mercato di b. e per la tutela ...
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Abbreviazione del termine inglese popular («popolare»), con cui sono state qualificate produzioni e manifestazioni artistiche di vario tipo che hanno avuto diffusione di massa nella seconda metà del Novecento.
Arte
Pop [...] Nelle sue espressioni e motivazioni, è fenomeno di una società tecnologica caratterizzata da una cultura di massa, condizionata dai già dal 1952 poneva in discussione problemi della teoria dell’informazione e delle comunicazioni di massa. Nel 1956 R. ...
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Il servizio di diffusione televisiva, quale mezzo di comunicazione a distanza senza l’uso di conduttori, è stato incluso fra le materie oggetto di riserva statale sin dal 1910; successivamente la riserva [...] radiotelevisivo, fra i quali: l’obiettività e completezza di informazione, con ampia apertura a tutte le correnti culturali; imparziale rappresentazione delle idee espresse nella società; l’indipendenza del gestore del servizio pubblico dal potere ...
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armaménti Termine con cui si intende l'insieme di quanto concorre alla potenza terrestre, navale o aerea di una nazione (armi e munizioni, naviglio, impianti a terra, capacità industriali per la produzione [...] Armamenti di Carlo Jean (Enciclopedia della Scienza e della Tecnica)
Ogni epoca storica e società ha conosciuto differenti e peculiari tipi armamenti delle guerre postindustriali sono derivati dagli enormi sviluppi delle tecnologie dell’informazione, ...
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Sigla di Consiglio Nazionale delle Ricerche, la più grande struttura pubblica italiana con compiti scientifici. Costituito il 18 novembre 1923 e trasformato nel 1945 in organo dello Stato, ha svolto prevalentemente [...] , Sistemi di Manifattura avanzati, Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione, Identità culturale, Patrimonio. La delle proprie attività il CNR può stipulare accordi e convenzioni, partecipare o costituire consorzi, fondazioni o società con ...
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Termine di derivazione anglosassone utilizzato per designare il delitto di abuso di informazioni privilegiate.
Tale reato è stato introdotto nell'ordinamento giuridico italiano con la l.n. 157/1991 attuativa [...] privilegiate possedute in ragione della partecipazione al capitale di una società o dell’esercizio di una funzione pubblica o di una professione. Rientrano in questa fattispecie anche la comunicazione delleinformazioni privilegiate a terzi, purché ...
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Castells Oliván, Manuel. – Sociologo spagnolo naturalizzato statunitense (n. Hellín 1942). Docente di Sociologia presso la California University of Berkeley (1979-2003), quindi professore emerito nello [...] dell’informazione, compiutamente espressa nella trilogia The information age: economy, society, and culture (3 voll., 1996-98), ancorandola saldamente ai temi dell’evoluzione economica e delle trasformazioni politiche dellesocietà contemporanee ...
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informazione di prossimita
informazione di prossimità loc. s.le f. Informazione locale, al servizio di una comunità o di un gruppo sociale. ◆ Il progetto [«Eurofacile»] mira ad incentivare la comunicazione sull’Euro in favore delle fasce deboli...
lavoratore della conoscenza
loc. s.le m. Chi mette a profitto conoscenze teoriche e specialistiche, spesso con contratti di collaborazione, specialmente nel mercato editoriale, dell’economia e delle tecnologie dell’informazione. ◆ [Aldo] Bonomi...