Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] amministrazione incaricandolo «di fare un progetto di una Società economica, cioè tendente al vantaggio e floridezza alternativa alla decadenza e alla rovina: accelerare il passaggio dellanazione agricola a quello che per Cagnazzi, che condivide la ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] metodo per porre in correlazione la "storia dellenazioni" e la storia della Terra.
Fin dai primi scritti geologici, apparsi lo sconforto gli fecero meditare uno sdegnoso ritiro dalla società nel piccolo podere di Arzignano, che le fortunate ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] Cristo, e terminare con l'èra dei popoli nel mondo dellenazioni" (Vita, p. 61, 59).
Ad attuare un disegno Vita, p. 22). E questo perché dagli inizi del sec. XIX "la società ravvicinavasi a Dio. Quindi a Byron succedeva La Martine, la scuola di San ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] presentava in tal modo come il manifesto di una società indefinitamente indirizzata verso il progresso, contro le rendite di Oltralpe della disciplina, le fonti e i principî con cui giudicare "lo stato dellenazioni". Nella Milano della Restaurazione ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] cittadina, ecc. Viene riportato per intero lo statuto dellaSocietà di S. Giorgio, ad accompagnare le pagine che è insomma una storia comparativa delle cause e degli effetti dello stato politico, morale ed economico dellenazioni" (I, p. IX). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] di volontà rivoluzionaria, ma un lungo processo di maturazione dellasocietà e dei suoi contrasti (Salvadori 1963, p. 204) al 1887. In quegli articoli, apparsi nella «Rivista dellenazioni latine» diretta da Guglielmo Ferrero, Salvemini sostenne che ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] di investimento e di indurre alla quotazione un maggior numero di società – garantendo allo stesso tempo la «trasparenza del listino» – , su richiesta del governo albanese e su mandato delleNazioni Unite.
Nell’ottobre 1998, dopo la caduta del ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] in effetti, alcun influsso dei nuovi ideali romantici della libertà e dellanazione.
Il periodo 1830-1848 fu il più fecondo mediocre uomo di stato per l'"indolenza nello studiare la società, disprezzo per l'umana specie e incapacità a comprenderne i ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] Nel 1999 fu nominata ambasciatrice della Food and Agriculture Organization delleNazioni Unite (FAO) per pioniere nella società e nella scienza dall'antichità ai giorni nostri, con G. Tripodi - G. Ferri, Roma 2008; La clessidra della vita, con ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] gennaio 1970, in corso Cavour.
A 43 anni, a capo di una società in attivo e in continua ascesa, decise di seguire la sua vocazione di Giochi, donati in seguito ai capi di Stato dellenazioni partecipanti.
Furono gli anni di maggiore affermazione e ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...