Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] e la comunità è tutto, mentre nelle moderne nazioni europee la società è organizzata in vista del soddisfacimento dei bisogni dell'individuo. E ciò richiede lo sviluppo di istituzioni libere: la società civile è quella in cui i cittadini godono del ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] manifesta come il frutto delle opinioni, delle credenze e delle stesse abitudini discorsive dellasocietà che la produce. cogliervi aspetti e motivazioni della situazione politica, culturale ed economica nelle due nazioni. Naturalmente, esistono film, ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] in alcune società, perché i capifamiglia maschi impediscono agli altri membri della famiglia di dello scambio e del vantaggio relativo. Questo discorso si applica alle famiglie e ai gruppi familiari, ai villaggi, alle nazioni e ai gruppi di nazioni ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] a Vienna dalle Nazioni Unite nel 1982, si definisce come popolazione anziana, in prima approssimazione, quella composta dalle persone con 60 o più anni.
L'invecchiamento della popolazione costituisce per le popolazioni dellesocietà occidentali il ...
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Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] che nella recente Convenzione sui diritti dell'infanzia, approvata dalle Nazioni Unite il 20 novembre 1989, sia intera figura), e cioè come parte dellasocietà, allo stesso titolo delle altre componenti della popolazione; in secondo luogo indica che ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] ventata di nuove leggi rendeva possibile, in molte nazioni del continente, un'estensiva applicazione del divorzio, istituzionali derivano invece maggiormente dall'organizzazione generale dellasocietà, come l'interdipendenza economica tra moglie e ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] si trovano nella terza età e di conseguenza al resto dellasocietà. L'errore di principio consiste nell'assumere che la affermarsi di questo stadio della vita. Oltre a parametri demografici rigorosamente definiti, le nazioni devono avere un livello ...
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Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] , di armonia sociale, di accomodamento o aggiustamento dell'individuo alla società, nonché di equilibrio economico, sono state sottoposte che analitici; sistemi culturali; etnie o nazioni; popolazioni; società globali. Di ciascuna unità è possibile ...
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Fuoco
Johan Goudsblom
Introduzione
Nel corso della storia il fuoco è sempre stato parte integrante dellasocietà umana; per questo motivo meritano di essere esaminate le importanti conseguenze che questo [...] i gasdotti e gli oleodotti che attraversano i confini delle diverse nazioni. L'intera rete è in gran parte controllata da un ristretto numero di grandi società; le principali attività delle più grandi multinazionali del mondo sono costituite dalla ...
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Gioco
Thomas Crump
Definizioni e terminologia
La definizione di Huizinga
Secondo una definizione fornita nel 1938 dallo storico olandese Johan Huizinga nel suo studio Homo ludens, il gioco può essere [...] p. 95). Secondo un modo di procedere caratteristico dellesocietà tradizionali, nessuna regola prescrive il numero dei giocatori di trasmissione. Inoltre, non solo le città, ma intere nazioni sono coinvolte nei risultati degli incontri, al punto da ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...