FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] per conto della BCI: tra queste, la presidenza della Società commerciale giuliana e la partecipazione ai CdA della Societàmeridionale di elettricità (1930-1934) e della Società generale elettrica dell'Adamello (fino al 1933).
La grave situazione in ...
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MARINO, Eduardo
Domenico Cirella
– Nacque a Napoli il 23 sett. 1864 da Giovanni e da Guglielmina De Angelis. Laureatosi in legge presso l’Università di Napoli, il M., grazie anche alla sua amicizia [...] diversi consigli di amministrazione di aziende vicine alla Societàmeridionale di elettricità (SME). Di fatto i primi passi nell’ambito del settore elettrico li aveva mossi all’interno della Società generale per l’illuminazione (SGI) dove, dal 1901 ...
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VISMARA, Emilio Enrico (Emerico, Emirico)
Serena Casu
– Nacque a Modena il 27 luglio 1873 da genitori milanesi. Il padre Francesco era direttore della Manifattura tabacchi, la madre Luigia Zucchi era [...] e Maurizio Capuano, direttore della Societàmeridionale di elettricità (SME). Quest’ultimo nel 1902 gli affidò la direzione della controllata Società Tirrena di elettricità, tramite la quale cominciò la sua ascesa nel settore elettrico.
Tra il 1903 e ...
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TORCHIANI, Tullio
Giandomenico Piluso
TORCHIANI, Tullio. – Nacque a Villanova Monteleone, in provincia di Sassari, il 29 agosto 1901, da Rodolfo, dapprima auditore presso il Tribunale di Sassari (1897) [...] società assunse la direzione come amministratore delegato (nel 1960, oltre che della Bastogi, di Alitalia, Compagnia generale di costruzioni - Cogeco, Compagnia meridionale del gas, Condotte d’acqua).
La nazionalizzazione dell’industria elettrica ...
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La questione meridionale
Guido Pescosolido
L’espressione «questione meridionale» indica l’insieme dei problemi posti dall’esistenza nel Mezzogiorno d’Italia dal 1861 sino a oggi di un più basso livello [...] della produzione di energia elettrica. La legislazione speciale a favore delle regioni meridionali varata dal governo sinistra comunista. Il più grande processo di trasformazione della societàmeridionale che la nostra storia ricordi, anche se non si ...
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D'AMELIO, Luigi
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 1° giugno 1893 da Raffaele e da Emma Flotes. Conseguita la maturità classica, nel 1911 si iscrisse alla facoltà di ingegneria civile della città natale. [...] 60 (durante la gestione del D., l'ente, societàelettrica municipale, costruì e mise in funzione quasi tutte le ad Ischia, con l'appoggio di alcune società napoletane, tra cui la Societàmeridionale di elettricità; quest'ultimo impianto, ultimato nel ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Marcello
Valerio Corvisieri
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1906 da Giulio e da Nerina Sergio, entrambi di nobili origini (i Rodinò, imparentati con i Sanseverino di Bisignano, provenivano [...] Pola, nel 1930 entrò in una società del gruppo SME (SocietàMeridionale di Elettricità).
Nel 1933 sposò Maria di suoni e immagini, Venezia, 1992, ad ind.; Storia dell’industria elettrica in Italia, III, Espansione e oligopolio. 1926-1945, a cura di G ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] , il B. ne favorì la fusione dalla quale nacque la Società generale elettrica napoletana, successivamente incorporata nella Societàmeridionale di elettricità (SME).
In questa il B. ricoprì per oltre un cmquantennio le cariche più elevate: fu ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] le coste occidentali, su quelle insulari e lungo l’Adriatico centro-meridionale. Si hanno medie tra 10 °C e 15 °C è nazionalizzata l’industria elettrica ed esteso l’obbligo quello del conflitto tra individuo e società, che si esprime o nel senso ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] la struttura di cooperative o società, che consente di affrontare meglio Kiev ed estese il suo dominio su tutta la R. meridionale. Più tardi, riunite le terre russe sotto il suo 1918-19, di V. Vesnin; centrale elettrica di Volchov, 1919-26, di O. ...
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