BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] era entrato a far parte in nome della "semplicità primitiva dello spirito", come giustificherà più tardi (conferenza , I giovanissimi e la cultura negli ultimi anni del fascismo, in Società, II (1946), pp. 678 ss.; F. Guarnieri, Battaglie economiche ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] reticolare come un fatto certo e non come una semplice ipotesi.
Partendo da tale acquisizione morfologica, il G. alla ricerca; e nell'aprile 1898, in una seduta della Società medico-chirurgica di Pavia, annunciò l'importante scoperta "di un fino ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] sacramento, ma pone una questione di interpretazione ierocratica della società. Il suo è un discorso polemico, non giuridico p. 208.
Per i Regni iberici il discorso è più semplice e comunque non contraddittorio con quanto si è venuto sin qui ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] dei rapporti politici della penisola, sia pur con la semplice ambizione di far da paciere (come in occasione la guerra dei Trent'anni, nella miscellanea C. E. I, a cura della Società stor-bibliogr. subalp., Torino 1930, 1, pp. 6 ss.; A. Fossati, ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] il Vecchietta come arbitro per valutare lo scioglimento della sua società con Neroccio Landi, o alla stima probabilmente da lui disposizione della pianta ad U e dalla sua chiusura con una semplice quinta muraria in facciata.
Nel 1486 F. fu pagato con ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] mettere per iscritto, in una forma che corrispondeva alla semplicità della sua mente, le ragioni che lo spingevano all' Moscati, Le vicende romane di Pietro del Morrone, in Arch. della Società romana di storia patria, LXXVIII (1955), pp. 107 ss.; G. ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] arguto ... con accento e con qualche frase lievemente stranieri ... la parola semplice, precisa e chiara" (Riv. fil. class., n.s., VII [ B. per la modernizzazione, la simpatia per una società borghese-capitalista avevano ampio giuoco. Si capisce che ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] Di questa cospirazione il B. fu non un semplice aderente, bensì uno dei capi: a lui in Movimento operaio, VII (1955), pp. 123-134; P. Onnis, Propaganda e rapporti di società segrete intorno al 1817 (Rey,Blanc,B.), in Rass. stor. del Risorg., LI (1964 ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] l'attacco nazista all'URSS. Nella veste non più di un semplice esecutore di ordini, ma in quella nuova di un responsabile di pedagogico, del PCI per una lotta che investisse tutta la società. La classe operaia idoleggiata dall'A. doveva essere fatta ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] pronunziato da Corbino il 21 sett. 1929 alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (Atti d. Soc fatta su pochi banchi di lavoro, con spago e ceralacca, era estremamente semplice, costava molto poco" (cfr. G. Holton, p. 194). E ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...