D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] nel Comitato di garanzia, faceva prevalere sulla semplice indennità di guerra il concetto giuridico del iniziativa del governo italiano a tutti gli Stati membri e non della Società delle nazioni con l'invito ad aderirvi, lo statuto entrava in vigore ...
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Prigione
Antonella Cambio
Carmelo Cavallo
Prigione (dal francese prison, che è il latino pre(he)nsio, "atto di prendere, cattura") e il suo sinonimo carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio [...] redenzione' del colpevole. L'impianto architettonico era semplice e rigoroso: la suddivisione in celle singole l'apprendimento di un mestiere era finalizzato al reinserimento nella società. Questo salto di qualità non consente, tuttavia, di applicare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] teoria dello Stato giuridico.
Tuttavia sarebbe troppo semplice limitarsi a presentare l'eterogeneità delle posizioni , p. 16). La proposta di un nesso armonico tra Stato e società era dunque suscettibile di inclinare verso il polo dello Stato, in una ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] del mestiere dello storico»: il disprezzo per la semplice e arida erudizione; lo «scrupolo della ricostruzione precisa fermenti che iniziavano a farsi sentire in tutta la società e che andava interpretando la propria indipendenza come pretesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] cui una nazione sa di essere guidata nelle sue vie, la società si sente sicura nelle sue istituzioni, i cittadini si veggono tutelati negli ad abolire, alla fine del 1877, con semplice decreto ministeriale, il Ministero di Agricoltura, Industria e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] civile», che per nutrirsi non abbisogna d’altro che della semplice «associazione della materia e dell’opera, della proprietà e società […]: il pubblico Ministero non è l’agente della società, come sempre si dice, non fa gli affari della società, ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] invocato, mentre comparve, ma nell'accezione di semplice pena pecuniaria, nella sanctio dell'ordine ai -666.
Id., Ceti sociali, gruppi etnici, rivolte, in Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle seste giornate normanno ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] che lo J. incise nel 1470, nella chiarezza e semplicità del disegno, fu forse il suo maggiore contributo alla diritto stampati in carattere gotico, ma solo nel 1475 la società sembra essere tornata a quella produzione su larga scala che avrebbe ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] articoli interviste, di chiarire le sue posizioni (semplice attuazione del disposto di legge, rispetto dell'autonomia ciclo (Milano 1963) e La nuova dimensione. Pubblico e privato nella società di domani (ibid. 1969).
Fonti e Bibl.: L'archivio del B ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] a Dio e si disinteressa del mondo, ma dovendosi fare società e attuarsi nella storia, si deve adattare alle forme della distinzione tra filosofie particolari e filosofia pura e semplice, in sede di ricerca storiografica sostiene la legittimità ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...