GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] autorità di cui godette nella scuola si disse poi, più semplicemente, Decretum Gratiani.
La tradizione storiografica corrente ritiene che la raccolta le antinomie, che la vita secolare della società ecclesiale aveva ammucchiato a seconda dei tempi, ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] contro gli "Aurelianenses", proponendo uno stile assai più semplice ed essenziale, il cui modello si può trovare -89, 91-93, 157-160, 165-167; C. Segre, Lingua,Stato e società, Milano 1963, pp. 177 s.; G. Vecchi, Musica e scuola delle Artesa Bologna ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] poi riprenderli nel 1923. La situazione non era affatto semplice e presentava una serie di fronti aperti: la Grecia la commissione; gli albanesi avrebbero preferito un ruolo diretto della Società delle Nazioni; il neonato Regno dei Serbi, Croati e ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] fosse in grado di soffocare il nuovo con la semplice forza d’inerzia. Sembrava che il nuovo potesse salvaguardare gli fu chiesto a quali dei codici tradizionali e popolari della società siciliana si sentisse legato, rispose: «quasi tutti» (p ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] una possibile morale" là dove "si vanifica il mondo e la società" (Il problema morale nell'esistenzialismo, p. 307); ma la ). Qualora l'esistenza si assuma come oggetto di semplice rilevamento e accettazione passiva, sia pure nelle lacerazioni ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] , ingegnere, dal 1932 curatore di una rassegna dedicata alla scienza del lavoro. Nel 1912 divenne semplicemente Rivista di psicologia, organo della Società italiana di psicologia, inaugurata due anni avanti con l'impegno del F., che ne fu membro ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] e orientamento degli elettori, lo stacco fra classe politica e società civile genera la «dissoluzione della democrazia»: così si legge antitetiche alla Costituzione) o rappresenti addirittura un semplice rituale del tutto mancante di obbligatorietà».
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] nel Comitato di garanzia, faceva prevalere sulla semplice indennità di guerra il concetto giuridico del iniziativa del governo italiano a tutti gli Stati membri e non della Società delle nazioni con l'invito ad aderirvi, lo statuto entrava in vigore ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] del mestiere dello storico»: il disprezzo per la semplice e arida erudizione; lo «scrupolo della ricostruzione precisa fermenti che iniziavano a farsi sentire in tutta la società e che andava interpretando la propria indipendenza come pretesa ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] che lo J. incise nel 1470, nella chiarezza e semplicità del disegno, fu forse il suo maggiore contributo alla diritto stampati in carattere gotico, ma solo nel 1475 la società sembra essere tornata a quella produzione su larga scala che avrebbe ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...