PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] e orientamento degli elettori, lo stacco fra classe politica e società civile genera la «dissoluzione della democrazia»: così si legge antitetiche alla Costituzione) o rappresenti addirittura un semplice rituale del tutto mancante di obbligatorietà».
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] di una eziologia legata alla teoria umorale, dal semplice contenuto della tradizione, la ricerca della causa vera tra quattro gradi di contagiosità della malattia, il loro allontanamento dalla società solo negli stadi estremi.
Nel 1575 l'I. si trovò ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] conferita la medaglia d'oro per la matematica della Società italiana delle scienze del XI per il suo trattato ,lett. ed arti, LXX (1910-11), 2, pp. 33-47; Sulle onde semplici di tipo permanente e rotazionale, in Rend. del R. Ist. lomb. di scienze ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] nel Comitato di garanzia, faceva prevalere sulla semplice indennità di guerra il concetto giuridico del iniziativa del governo italiano a tutti gli Stati membri e non della Società delle nazioni con l'invito ad aderirvi, lo statuto entrava in vigore ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] notazioni e riflessioni più approfondite su tare e difetti della società italiana (A cavallo della tigre, di L. Comencini [ "antidevoto", è quello del rapporto di un'anima semplice con una religiosità divenuta bigottismo, superstizione, fobia sessuale ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] di autori moderni e contemporanei: all’inizio un semplice faldone con manoscritti di Eugenio Montale e Romano Bilenchi fu accolto da Gianfranco Contini fra i «Quaderni» della Società dantesca italiana. Il secondo rimase forse il più celebre: ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] delle scienze di Berlino, di Monaco, della Società di Gottinga, della Società matematica di Londra; dottore honoris causa dell B. fornì nuove relazioni e diede, con eleganza e semplicità, l'espressione della funzione potenziale di un disco circolare ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] l'inserimento delle didascalie.
Nel 1928, per una piccola società - la Autori direttori italiani associati, ADIA -, formata sensibilità che prediligeva i casi né comici né grotteschi ma semplicemente umani e divertenti e li trattava con mano leggera, ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] poemetto si conclude con una celebrazione della sanità e semplicità della vita campestre); infine, nel 1784, L'incendio , dove i termini "materia, moto, ente, irresistibile natura, società" son detti "pomposi nomi, e vuoti del giusto senso", ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] titolo di magnus ammiratus ammiratorum, non semplice formula superlativa ma riflesso dei poteri F. Giunta, Il Regno tra realtà europea e vocazione mediterranea, in Potere, società e popolo nell'età dei due Guglielmi, Bari 1981, pp. 14-18, ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...