MANFREDI, RE DI SICILIA
WWalter Koller
M. nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II e di una figlia della contessa Bianca Lancia a cui una tradizione posteriore ha attribuito il nome [...] si era presentato per così dire in incognito indossando un semplice abito sacerdotale, tentò di fuggire dalla chiesa ma fu L'organisation administrative et militaire du territoire, in Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] -liberale non può considerarsi un discepolo, ma un semplice compagno di strada laico - e infine al liberalismo e culturale italiano.
Il B. era stato fra i fautori della Società Dante Alighieri, che presiedette dal 30 marzo 1889 e nella cui azione ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] aperte e contemplano varie possibilità, dalla pura e semplice abolizione di quanto stabilito nella pace di Costanza la cui funzione era in sostanza di disciplinare dall'alto la società con la massima energia, non poteva non inquietare il mondo ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] 1807).
Le sue tesi, fatte valere in varie polemiche, erano semplici: l'edificio era stato concepito come un complesso unico (opinione una grande macchina, la "Medusa", appartenente a una società privata: nulla d'importante fu trovato, tranne un cippo ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] epoca moderna, un pensiero alternativo alla pena capitale: per Voltaire la pena di morte era semplicemente inutile e di nessun ‘profitto’ per la società, per Jeremy Bentham era un danno perché riduceva la fonte della ricchezza, cioè il numero degli ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] dell'Annunziata: la sua lapide era costituita da una pietra semplice con sopra il suo nome, i titoli e la data Valentini, Lo Stato di Braccio e la guerra aquilana, in Arch. della Società romana di storia patria, LII (1929), pp. 253-337; P. ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] C. la battaglia dello Jutland fu qualcosa di più del semplice urto delle due flotte. Essa misurò il valore di due di un'imposta del 25% sulle rivalutazioni dei capitale delle società anonime, l'emissione di un prestito nazionale per far fronte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] , invece, li considerava secondo il loro essere, dunque come semplici oggetti, ed era a questo tipo di sapere che la geografia arte
appare profondamente integrata, espressione voluta e programmata della società in cui vive e per essa delle forze che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] derivante dai comitati per il premio Nobel e dalle società scientifiche, amplificò l'immagine pubblica dei fisici, che , China Lake e anche in altre sedi, dove i semplici missili balistici della Seconda guerra mondiale furono trasformati negli ICBM e ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] cui l'Abba, vedendolo, gli dedicava espressioni tali ("Semplice, non mai accigliato, pare che spanda intorno un' Raccolta Piancastelli), presso la Biblioteca Estense di Modena e la Società siciliana di st. patria di Palermo.
La posizione centrale ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...