Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] come protagonista politico e con il venir meno della fiducia nell'avanzare del corso storico verso una meta unica e appagante (la 'società senza classi' o 'il regno della libertà').
A ben guardare, tuttavia, ciò che è finito non è la storia, ma una ...
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Marx, Karl
Stefano De Luca
Il teorico del materialismo storico e del comunismo
Marx fu un uomo di formidabili passioni intellettuali e politiche, che si alimentavano a vicenda. Egli fu al tempo stesso [...] miglioramenti della condizione operaia per via legale) e il socialismo critico-utopistico, che pur avendo compreso come la società moderna sia caratterizzata dalla lotta di classe fra capitalisti e proletari, non ha però colto la funzione storica ...
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Economia
Genericamente, qualsiasi tipo di organizzazione che sostituisca la proprietà e la gestione pubblica alla proprietà e alla gestione privata dei mezzi di produzione; più specificamente, con tale [...] e norme di interazione in specifici contesti storico-sociali, e contribuisce a formare il soggetto sia come membro della società sia come personalità unica. La ricerca sulla s. nell’ambito della psicologia focalizza l’attenzione sui processi psichici ...
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Popolazione indigena dell’America Settentrionale, stanziata un tempo nel bacino del fiume Kootenay, parte nel Canada (Columbia Britannica), parte nelle limitrofe regioni del Montana del N e dell’Idaho; [...] in possesso di canoe di scorza analoghe a quelle costruite nella regione dell’Amur in Siberia. Privi di clan totemici e società segrete, l’autorità spettava in ciascun gruppo a capi elettivi o ereditari. Ricchissimo era il patrimonio di miti, canti e ...
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Verginità
Marco Aime
Il termine verginità indica la condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi. Nell'accezione comune il vocabolo è riferito in particolare alla condizione della donna [...] temporale tra la pubertà e il matrimonio è considerevole a causa del sistema di classi d'età che caratterizza tale società. Le ragazze devono spendere molte energie per difendersi dagli 'assalti' dei giovani e i loro corpi vengono spesso esposti in ...
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scheduled tribes
Vengono così chiamate nel linguaggio costituzionale e legale le comunità tribali dell’India, per un processo analogo a quello delle . Già nell’Ottocento il governo coloniale britannico, [...] di quote riservate alle s.t. nei consigli legislativi provinciali (1935), il dibattito sul futuro delle società tribali vide la contrapposizione fra assimilazionisti, che ritenevano necessario assorbirli nella corrente principale della vita nazionale ...
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Popolazione indigena dell’America Settentrionale, che occupava l’arcipelago della Regina Carlotta (Canada), più tardi (18° sec.) anche l’estremità meridionale dell’isola del Principe di Galles (Alaska). [...] intitolate ad animali; la famiglia era matrilineare. Costumi particolari erano il tatuaggio, il bottone labiale, le società segrete, il potlach, le maschere cerimoniali. La società era divisa in nobili e plebei; esistevano anche gli schiavi. ...
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Sociologo e studioso di politica (Monkwearmouth, Sunderland, 1858 - Portloe, Cornovaglia, 1932). Dopo aver compiuto gli studî a Oxford, entrò a far parte della Fabian Society (1886-1904), adoperandosi [...] di analisi psicologica della politica (Human nature in politics, 1908) e delle problematiche legate al sorgere della società industriale moderna (The great society, 1914). Persuaso della perfettibilità dell'ambiente sociale, dedicò le sue due ultime ...
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SCHELSKY, Helmut
Sandro Bernardini
Sociologo tedesco, nato a Chemnitz il 14 ottobre 1912, morto a Münster il 24 febbraio 1984. Si laureò in filosofia a Königsberg (1935) con una tesi su Theorie der [...] stile di vita e l'incapacità da parte di vecchie e nuove ideologie d'interpretare la società contemporanea. Lo studioso individua una società livellata verso il ceto medio, aliena da tensioni di classe, composta da "uno strato sociale relativamente ...
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NEGROPONTE, Nicholas
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Esperto in scienza della comunicazione statunitense, nato a New York il 1° dicembre 1943 da famiglia di origine greca. Compiuti gli studi presso il Massachusetts Institute of [...] visiting professor presso la University of California a Berkeley, la Yale University e la University of Michigan. Dirigente della società Motorola Inc., N. ha fondato nel 1993, insieme a L. Rossetto, la rivista Wired, di cui è editorialista. Con ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
societaire
sociétaire 〈sosietèer〉 s. m. e f., fr. [der. di société «società»]. – Chi fa parte di un’associazione; si dice soprattutto dei membri della Comédie française.