Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] vistose delle universalità e queste esercitano un'azione ordinatrice solo per alcune sfere comportamentali.
La maggior parte degli ordinamenti sociali sono da considerare come cultura anche nelle società senza scrittura, dove il controllo sociale è ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] dovuta partire dagli anziani stessi, sia attraverso pubblicazioni, sia con azioni concrete.
L'emergere della 'terza età'
In Italia, in della popolazione costituiscono una minaccia per la stabilità strutturale delle società avanzate, e in questo ...
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Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] umano della/nella storia e il viaggiare postumano nella/della società delle reti digitali, là dove l’umano è sempre nella forma di un ingovernabile caos tra azioni date per legittime e azioni immotivate e irriducibili.
La terza stazione: Vanishing ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] o le fontane nelle piazze delle città d'Europa sono conquiste di società opulente, capaci di produrre beni di cui l'intera cittadinanza poteva fruire gruppi di sostanze: quelle che si formano perazione del cloro (utilizzato come disinfettante) sulle ...
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Casta
Mysore N. Srinivas
Mysore N. Panini
Introduzione
La casta è tuttora, in India, un'istituzione dominante e assai diffusa.
Tra gli obiettivi dichiarati della Costituzione che l'India indipendente [...] regionali. Esso ci sarà utile per rilevare i cambiamenti occorsi nella società castale, che saranno discussi brevemente nel bianco; esso illumina o rivela, è bontà, gioia, ispira virtù e azioni nobili. Tamagun, il più basso, è nero, buio, nasconde la ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] le ingiustizie subite dai gruppi esclusi: le cosiddette azioni 'affermative', cioè le pratiche di discriminazione inversa, che creano condizioni di favore per gruppi svantaggiati, come le donne o, in molte società dominate da bianchi, i neri, devono ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] di significato della sua concreta azione politica. Non è un paradosso. Da un lato, il mondo, commosso per la sua sorte, la relega l’adesione delle masse femminili, sostenendo che una società privata del loro apporto fosse fallimentare in partenza ...
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Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] atte a cooperare tra loro, a beneficio della società intera. Per von Wiese l'adattamento è una delle forme basilari non in condizioni limite, ambientali o mentali, mentre la sua azione può dirigersi verso una gamma illimitata di scopi materiali e ...
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Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] ragazzo possa dire "ora sono un uomo", se la società non interviene per definirne le caratteristiche. La definizione di persona adulta varia nel principî educativi di base ai quali è improntata l'azione pedagogica nei confronti dei giovani sono da un ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] semplice combinazione. Gli esiti rappresentano il risultato, nel tempo dell'azione reciproca, tra il bambino e il contesto, in cui lo nelle società tradizionali premoderne: tale tende a delinearlo la pubblicità e con essa il mercato (si pensi, per ...
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azione2
azióne2 s. f. [dal fr. action, la cui derivazione semantica da action «azione1» non è ben spiegata]. – Quota parte del capitale di una società (detta appunto società per azioni); anche il titolo di credito che la rappresenta: emettere...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...