SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] Italia, in Studia et documenta historiae et juris, LXII (1996), 1, pp. 357-400; E.C. Maestri, Alle origini della sociologia del diritto in Italia. Il contributo di G. S. (1857-1928), in Annali dell’Università di Ferrara, V sezione, Scienze giuridiche ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] ), va inquadrata la sua opera. Sotto l'influsso dell'evoluzionismo spenceriano, fu notevolmente inclinato verso gli studi sociologici e, nei suoi lavori, cercò sempre di rendere completa la trattazione facendo uso della matematica, della statistica ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] a Umanità nova.Quanto ai temi, si occupò, oltre che di polemica politica, di filosofia, di pedagogia e di sociologia. Per questi scritti, come del resto per quelli successivi dell'esilio, può valere quanto scritto nel 1952 dal Salvemini ...
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MARTINI, Emidio
Anna Lia Bonella
– Nacque a Napoli il 9 nov. 1853 da Odoardo, originario di Cosenza, e Amalia Antonini.
Terminate le scuole superiori nel 1868, il M. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] con quelli a schede mobili, dette forte impulso al catalogo a soggetto, incrementò gli acquisti di opere di sociologia, promosse la compilazione dell’Indice dei periodici scientifici, ottenne dalla Cassa di risparmio delle Provincie lombarde (Cariplo ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] la questione sociale, razionalizzando il conflitto, senza assurde negazioni ma senza, al contempo, cedere al demone della sociologia o alle mode metodologiche del momento.
Immune al fascino del giusliberismo, Polacco, in una prima fase della sua ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] tramite il quale conobbe Ferrero, con cui entrò in corrispondenza, e Michels, del quale nel 1912 recensì la Sociologia del partito politico (La Sociologia del partito politico nella democrazia moderna, in Il Pensiero moderno, I [1912], 3, pp. 310-316 ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] Giornale degli economisti, n. s., I [1886], 2, pp. 166-203) il C. insisteva nell'affermare che "il fondamento della sociologia tutta quanta e quindi dell'Economia è nella Biologia, perché la socievolezza non è caratteristica dell'uomo soltanto e la ...
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TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] Genesi della coscienza internazionalista nei cattolici fra ’800 e ’900, Padova 1983, pp. 201-257; S. Burgalassi, Alle origini della sociologia. G. T. e la scuola pisana 1878-1918, Pisa 1984; Contributi alla conoscenza del pensiero di G. T. Atti del ...
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BERTARELLI, Ernesto
Mario Crespi
Nacque ad Arona (Novara) il 6 luglio 1873, esi laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1898. Durante gli studi universitari frequentò dapprima il laboratorio di [...] s.; V. Puntoni, Microbiologia medica, I, Roma 1949, p. 557; S. Bonavita, Gli ottant'anni di E. B.,in Pensiero medico e sociologia,XLII(1953), n. 348, p. 2; G. Vernoni, Trattato di patologia generale,I, Firenze 1954, col.1307; E. B.,in Terapia,XLII ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] 1919; A. Aliotta, Ciò che non muore del positivismo, in Logos, III(1920), pp. 393-412; L. Limentani, R. A., in Riv. ital. di sociologia, XXIV(1920), pp. 383-412; F. Turati, R. A., in Critica sociale, XXX(1920), pp. 285-286; G. Gentile, R. A., in Il ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...