CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] popolazione (in Atti del R. Istituto…, s. 3, IV [1858-59], pp. 289-294), in cui rivelava anche doti di sociologo, anticipando gli stessi criteri che nel 1873 il ministro S. Castagnola seguirà per rinnovare i registri di popolazione, che i comuni ...
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MAGGI, Raffaello
Domenico da Empoli
Nacque a Dovadola, presso Forlì, il 23 febbr. 1904, da Enea e da Anna Candiani, nipote di Luigi Candiani, pioniere dell'industria tessile lombarda. Dopo aver conseguito [...] è da considerare studio di una particolare categoria di comportamenti, quindi le sono utili la psicologia, la sociologia, lo strumento matematico, a patto che non diventi arido formalismo, in una concezione psicologico-probabilista". L'elemento ...
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BENINI, Rodolfo
Giorgio Dall'Aglio
Nacque a Cremona l'11 giugno 1862 da Angelo e Luigia Anelli. Fin dall'inizio i suoi interessi di studioso furono rivolti ad argomenti commerciali e finanziari (nel [...] di una nuova disciplina nell'articolo Per un programma di scienza induttiva della vita giuridica (in Riv. it. di sociologia, XX [1916], pp. 274-306).
Il B. diede anche contributi agli studi danteschi. impiegandovi il metodo statistico in senso ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] Spencer, di R. Ardigò, reagendo alle concezioni metafisiche o idealistiche della g., ne cerca il fondamento nella biologia e nella sociologia. Per Spencer la g. è l’‘etica della vita sociale’, è un fatto naturale, sottoposto alla duplice legge della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] riduzionistico dell’individualismo metodologico quando per uscire dalle strettoie della teoria dell’equilibrio generale si rivolge alla sociologia e studia le azioni non logiche con le categorie dei residui e delle derivazioni, così come Joseph ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] ai tecnicismi matematici dei modelli. Ma più alla radice, era il fatto stesso di legare l’economia all’etica, alla sociologia e alla storia che gli rendeva del tutto impossibile il compito di utilizzare il rigore espositivo proprio degli economisti ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] a studi di carattere giuridico, nonché alla pubblicazione di testi manualistici per le scuole, di economia, logica e sociologia, in cui l'intento divulgatore prevaleva ed annullava ogni stimolo di ricerca o riflessione originale.
Morì a Napoli il ...
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Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] di questa teoria è quello dei c. automatici in ingegneria, ma essa è di notevole interesse anche in economia e sociologia.
Il problema del c. è stato affrontato seguendo principalmente due approcci, diversi dal punto di vista matematico ma che nella ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] coincide con quello di consenso in funzione del patto originario che fonda la società civile. Nell’elaborazione della sociologia contemporanea, il problema dell’o. è considerato in relazione alle dinamiche di conflitto che caratterizzano la società ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] e gruppi» (A. Etzioni, Sociology of organization, 1961), che varrà a inaugurare un autonomo settore di ricerche (la sociologia dell’organizzazione) e a elaborare una vera e propria teoria dell’organizzazione. Il secondo caso di uso del termine ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...