DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] riprendeva l'analisi già condotta nelle dispense di Storia deldiritto romano, Padova 1914) il D. sosteneva l' pp. 381-389; S.Mazzarino, D. fra "storicismo" e sociologia, in Bull. dell'Ist. di diritto romano "V. Scialoia", LXXIII (1970), pp. 1-18 (e ...
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Davide Amato
Abstract
Il progresso tecnologico, associato a una mutata sensibilità sociale nei confronti degli eventi avversi, ha determinato un cambiamento nella risposta della società – e con essa [...] , protezione civile e diritto. Nuove prospettive nell’Unione Europea e in ambito penale, Milano, 2016, 207 ss. Più in generale, v. Douglas, M., Rischio e colpa (1992), trad. it. Bologna, 1996, 22 ss.; Luhmann, N., Sociologiadel rischio (1991), trad ...
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Patrimonialismo
Stefan Breuer
di Stefan Breuer
Patrimonialismo
Storia del concetto
Nelle scienze sociali il concetto di patrimonialismo deve il suo attuale significato alla sociologiadel potere [...] Below basate sulla distinzione moderna tra diritto pubblico e privato in quanto interpretazioni anacronistiche rispetto al Medioevo, e prive di effettivi riscontri nelle fonti.
Il patrimonialismo nella sociologiadel potere di Max Weber
Nell'opera ...
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Tecnici
Angelo Pichierri
Problemi di definizione
Quando nella letteratura sociologica o in quella non specialistica si parla di 'tecnici', si fa normalmente riferimento a un tipo di lavoratori non manuali [...] individuare aspetti 'nascosti' della figura più studiata dai sociologi, quella del tecnico dell'età industriale; c) consentano un inizio è il tecnico della metallurgia come c'è il tecnico deldiritto: nella definizione di tecnologia, e di tecnico, la ...
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TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] che si era pronunciato per l’estensione deldiritto di voto anche agli analfabeti. La fiducia 1982; Lo Stato delinquente. Delitto, questione sociale, corruzione politica. Scritti di sociologia radicale (1882-1884), a cura di M. Proto, Manduria 1999; ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] G. aveva proseguito la ricerca teorica pubblicando, sulla Rivista italiana di sociologia (IV [1900], pp. 615 s.), la nota Di alcuni recenti Stato forte fondato sulla "certezza e chiarezza deldiritto, l'eguaglianza legale dei cittadini, la definizione ...
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SCIALOJA, Vittorio
Emanuele Stolfi
– Nacque a Torino il 24 aprile 1856 da Antonio e da Giulia Achard, figlia di un facoltoso commerciante francese.
La famiglia paterna, originaria di Procida, era di [...] nell’interpretazione di Massimo Brutti, in Sociologia, XLVIII (2014), pp. 72-87; Id., S. V., in Dizionario del liberalismo italiano, II, Soveria Mannelli 2015, pp. 1012-1014; Id., Studio e insegnamento deldiritto romano dagli ultimi decenni dell ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Le gerarchie del sapere
Jean Jolivet
Le gerarchie del sapere
È impossibile, per diverse ragioni e da vari punti di vista, che le discipline [...] situazioni che rientrano nel campo d'indagine della sociologia, di un ordine fondato sull'epistemologia o, cioè i fondamenti, identificabili di fatto con le basi deldiritto ‒ vale a dire le scienze del Corano, della sunna, dell'accordo tra i dottori ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] dello storico deldiritto italiano N. Tamassia, del quale, alieno come sempre fu dalle astrazioni teoriche, aveva accolto e condiviso la critica al metodo teorico deduttivo seguito dalla scuola economica angloscozzese e da alcuni sociologi.
Negli ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] D. iniziava a scrivere una serie di articoli sulla riforma deldiritto penale in cui tra le cause della criminalità annoverava l' pp. 257, 260, 262, 287, 298, 310 s.; B. Magnino, Sociologia, Brescia 1953, pp. 83, 86; P. Laveglia, Lotte per la terra ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...