I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] «Il Popolo», ove indica il suo modello ideologico e religioso, corrispondente alla Dc degli anni Cinquanta, e all’epoca Lega Nord cfr. I. Diamanti, La Lega. Geografia, storia e sociologia di un nuovo soggetto politico, Roma 1993. Cfr. anche Figli di ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] che, nei tempi della Riforma luterana, il bisogno di appartenenza religiosa e la ricerca di spiritualismo furono molto forti. Come scrive Formen der Vergesellschaftung, Berlin 1908 (tr. it.: Sociologia, Milano 1989).
Vannoni, G., Le società segrete ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] trattava di una formazione che aveva alle spalle una realtà sociologica, più che una comunità di fede: la religione cattolica ordinamento giuridico originario» (ancorandola a pensatori non ‘religiosi’ come Francesco Ruffini o Santi Romano) e fondava ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] delle società primitive e in genere i sacerdoti delle società religiose. Possono essere assimilati gli uni e gli altri per fra lo scienziato e l'apostolo, impiantato sulla tesi che il sociologo si occupa di accertare fatti e di formulare teorie e non ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] , Post-concilio e dissenso nella chiesa di Lecce, «Rivista di storia e letteratura religiosa», 30, 1994, 1, pp. 111-139.
88 Cfr. R. Sciubba, Agostino, Identità culturale e sviluppo: una lettura sociologica del Mezzogiorno, in Chiesa e società civile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] il sole e l’altre stelle» (XXXIII, 145). L’investitura di un afflato religioso, con la conseguenza di porre la teologia al sommo delle scienze, fa sì che a scienza ausiliaria della psicologia e della sociologia. Ciò si deve alla fortuna del ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] in cui venne anche costruito un gymnasium. I mutamenti della situazione religiosa e culturale che ne derivarono sono attestati da un passo di seguaci di Gesù, dal punto di vista della sociologia delle religioni possono essere definiti come sette che ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] progressivamente dall'idea tradizionale della carità religiosa: si cominciavano a prendere le distanze Forme et raison de l'échange dans les sociétés archaïques (1923-1924), in Sociologie et antropologie, Paris 1950, pp. 145-279 (tr. it.: Saggio sul ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] e in genere nel XIX secolo di una dimensione religiosa o addirittura mistica - poteva essere ritenuto estraneo, esempio: il populismo russo), ma nel senso più strettamente sociologico, col fine di cogliere l'apparire di un'atmosfera attraversata ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] caratterizzata da una struttura sociale particolare che privilegia il legame fra coesione sociale e identità religiosa. Altri studiosi, come per es. i sociologi Stefano Allievi (1993) ed Enzo Pace (1998), hanno analizzato il fenomeno islamico in modo ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...