LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] in cui rimaneggiò la tesi di laurea che aveva discusso a Padova con Marchesini.
Nel volume il L. esamina i maggiori risultati della sociologia europea, A. Comte e J.S. Mill, W. Dilthey, G. Simmel ed É. Durkheim, e riprende da Vailati e Marchesini una ...
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Sociologo, filosofo e giornalista (Parigi 1905 - ivi 1983). Nella maggior parte dei suoi lavori, dedicati a problemi di analisi sociologica e di filosofia della storia, A. insiste sull'irriducibile pluralità [...] editorialista di Combat, poi del Figaro (dal 1947). Una parte cospicua dei suoi lavori è dedicata a problemi di analisi sociologica e di filosofia della storia, in puntuale discussione con le teorie di Dilthey, Simmel, Weber, Spengler e Toynbee e con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] della storia, cit., pp. 94-96, 69-70, 130, 134-35; Da un secolo all’altro, cit., p. 264).
Morfologia, sociologia e storia «narrata»
Labriola non rimise in discussione questi fondamenti nemmeno quando si cominciò a parlare di una ‘crisi del marxismo ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] culturali con altre e condividere con le stesse modi di essere, di pensare e di agire. Il compito dell’analisi sociologica è quello di descrivere e analizzare le varie forme di interazione così come esse si presentano nei diversi contesti storico ...
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PLESSNER, Helmuth
Valerio Verra
Filosofo, nato il 4 settembre 1892 a Wiesbaden; studiò zoologia e filosofia nelle università di Friburgo, Heidelberg, Gottinga ed Erlangen. Laureatosi in filosofia a [...] , e si trasferì a Groninga dove insegnò dal 1934 al 1942 e poi dal 1946 al 1951, quando venne chiamato alla cattedra di sociologia e filosofia a Gottinga; qui rimase fino al 1962. Professore emerito, dopo aver insegnato un anno a New York (1962-63 ...
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Se guardiamo al numero altissimo di trattati e saggi dedicati formalmente all'e. nel secolo scorso e nei primi decenni del Novecento, pubblicati appunto sotto l'etichetta ufficiale di "estetica", lo confrontiamo [...] , ivi 1976; E. Garroni, Ricognizione della semiotica, Roma 1977.
Sull'e. come scienza, in part. da un punto di vista sociologico: A. Hauser, Social History of Art, trad. ingl. New York-Londra 1951 (è la più nota "storia sociale dell'arte" pubbl ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] l'intuizione ha un carattere operativo, e non di registrazione passiva.
16. L'idealismo in psicologia, in sociologia, nell'informatica
Passando al campo della psicologia, troviamo nel nostro secolo una scuola che può dirsi tipicamente idealistica ...
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SPANN, Othmar
Eugenio PENNATI
Filosofo dello stato ed economista, nato il 1° ottobre 1878 in Altmannsdorf, presso Vienna, morto a Neustift, nel Burgenland, l'8 luglio 1950. Compì gli studì superiori [...] natura (1937), l'applicazione all'ambito della natura inorganica. Alcuni critici hanno obbiettato che, in tal modo, economia e sociologia si rendono normative, e tutto è in funzione di un'etica e una metafisica a priori, cioè di una Weltanschauung ...
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Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] risonanza con la filosofia della vita e il relativismo. Basti ricordare J. Ortega y Gasset, e la pubblicazione della Sociologia di Simmel avviata nel 1927 per iniziativa della ‟Revista de Occidente", mentre la traduzione delle opere di Dilthey uscirà ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] all'età di 56 anni.
Il D. lasciò numerosi scritti, alcuni attinenti ai suoi studi di diritto, di filosofia e sociologia, altri più specificamente di argomento politico. Se ne segnalano qui solo alcuni fra quelli non indicati nel testo: Saggio critico ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...