Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] ruolo del confucianesimo. La sfera di influenza di una grande religione tende a delimitare lo spazio di una civiltà, intesa come , New York 1967 (tr. it.: Sociologiadello sviluppo e sottosviluppo dellasociologia, Milano 1970).
Gunder Frank, A., ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio di Gesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] ’archeologia: ma Harnack stesso non osa quantificare quanti siano stati effettivamente i cristiani. Recentemente, un sociologodellareligione, Rodney Stark, ha proposto di applicare un modello che prevede una crescita dei cristiani del 40 percento ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] dellareligione, della medicina, della magia naturale, dell'alchimia e dell'anatomia dell'universo sarebbe possibile assicurare la guarigione del corpo, della mente e dell , Berlin 1908 (tr. it.: Sociologia, Milano 1989).
Vannoni, G., Le ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] e dei gruppi cristiani, 2 voll., Firenze 1941-1960).
Wach, J., Sociology of religion, Chicago 1944 (tr. it.: Sociologiadellareligione, Bologna 1986).
Wallis, R., Coping with institutional fragility: an analysis of Christian Science and Scientology ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] della condanna della civiltà occidentale38. Sulle pagine della rivista comparivano articoli che con determinazione si schierarono contro la ‘religione internazionale», edito a Roma e diretta dal sociologo Arnaldo Nesti, era un quindicinale di ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] , status di cui godono regioni, etnie, lingue, religioni, parti sociali. A questo proposito, giova ricordare che servizi sociali, Bari 1981.
Bimbi, F., Sociologiadella famiglia e ideologia del ruolo della donna, in AA. VV., Dentro lo specchio ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] , il teologo e giornalista Giorgio Girardet, il giovane sociologo Goffredo Fofi.
Quanto alle Chiese dei paesi di immigrazione – come rileva Lucà Trombetta – la rielaborazione dellareligione nella sua dimensione personale e collettiva rappresenta un ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] del Tocqueville della Démocratie en Amérique: "Non vedete - egli scriveva - che le religioni si infiacchiscono crisis of Western sociology, New York 1970 (tr. it.: La crisi dellasociologia, Bologna 1972).
Gutton, J.-P., La société et les pauvres en ...
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Fotogiornalismo di guerra
Manuela Fugenzi
Con l’attentato dell’11 settembre 2001 al World Trade Center di New York la fotografia è entrata con decisione nel nuovo secolo accogliendo definitivamente [...] razza e può essere interpretata in pratica da tutte le culture, religioni ed ideologie» (T. Ang, Fragility of the image, « la fiducia verso l’esercito e nei valori della democrazia, il filosofo e sociologo sloveno sostiene che in nessun modo è in ...
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Problemi sociali nelle aree metropolitane
Guido Martinotti
Città osservabile e società urbana
La città, qualunque città, è un oggetto ambiguo o, se preferiamo, costituito da più fenomeni che, pur interagendo, [...] . È lì che troviamo i problemi delle periferie urbane, periferie intese in senso sociologico e non spaziale, che vengono definiti di aggregazioni di abitazioni private divise dalle religioni familiari che governavano la prepoliticizzazione degli ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...