Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] che si trovò soggetta al nuovo sistema e oltre a ciò retrocessa allo status di capoluogo di provincia. In generale sorpreso dalla novità. A tutti suggerivansi, per entusiasmarli, evviva d’ogni genere, ma non un cenno, una risposta» (Zasio 1868, p. 34 ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] di ogni tipo di umanità: dai pessimi ai meno peggio. Tuttavia essi in generale cercavano di far sì che i trasportati non fossero soggetti del Brasile crebbe a dismisura. In genere il figlio di un libero e di una schiava era considerato ipso facto ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] generedi confusione fra i rapporti privati e di lavoro; sfuggire a qualunque uso di gruppo" (Baduel, p. 65). L'immagine è quella di realizzazioni, presto scontrarsi, trovando proprio questi soggetti antagonistici, soprattutto sociali, poco disposti ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] di esercitazione, il primo bombardamento aereo di una nave, suscitando un acceso dibattito sulla vulnerabilità delle navi di fronte a un attacco del genere le parti soggette a forti sollecitazioni, consentì agli aeroplani di sopportare carichi ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] homines, ad commune quid inter se in eo munere, vitae genere, vel in ea arte, quam profitentur, simul habendum consociantur" all'universitas (secondo la quale i soggetti si obbligano perché riconoscono l'esistenza di un obiettivo comune e si impegnano ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di K. Fischer. Il 7 ag. 1875 superò l'"examen rigorosum" "summa cum laude", avendo per soggetto principale la filologia classica e per soggetti , mutuata da J. G. Droysen. Tedeschi in genere l'apparato erudito (critica delle fonti) e l'armamentario ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] il consolidamento dell'autorità romana all'instaurazione di un nuovo regime nei Comuni soggetti e di nuovi rapporti, più giusti e più feudale, tra i signori tipo Visconti e i baroni del genere del Colonna o degli Orsini. È precisamente il concetto ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] del tipo già definito o intrapresi nell’intento di facilitare atti del genere. Perché si abbia pirateria nell’accezione tradizionale territorio di uno Stato parte. La Convenzione di Roma prevede poi un ampio numero disoggetti che hanno l’obbligo di ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] , fu tuttavia stabilito, per tenerli più soggetti al sovrano e abbassarne gli arbitrii, che essi dovesseroguadagnarsi la promozione cominciando la carriera dal ruolo di soldato o di cadetto; e per i corpi del genio e dell'artiglieria, dove valevano ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] allora confermata la spartizione delle città italiane già soggette al re di Boemia, e Parma restò nel biennio 1334-35 edite, è superfluo sottolineare come in tutte le cronache coeve venga in genere fatta menzione del D., anche se - è ovvio - non in ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...