BUTTAFUOCO, Annarita
Andreina De Clementi
Nacque a Cagliari il 15 marzo 1951. La madre Raffaella Buttafuoco, in rotta con la famiglia, lasciò con lei la Sardegna per l’isola d’Elba, dove sarebbe nato [...] ). Che in quel X congresso cambiò pelle, si liberò di antiche incrostazioni e rimodellò i suoi interessi attorno al ruolo della soggettività (Ombra, 2001, p. 109). Ma la permanenza in quel consesso durò pochi mesi, una borsa di studio la chiamò a ...
Leggi Tutto
Insieme ai nomi, i verbi e gli avverbi, gli aggettivi sono una delle classi aperte di parole dell’italiano. Essa può essere suddivisa nelle due sottoclassi degli aggettivi qualificativi (che denotano per [...] è dopo il nome cui si riferisce. Quando un aggettivo qualificativo precede il nome, esso indica di solito una maggiore soggettività di giudizio in chi parla o scrive, una particolare enfasi emotiva o ricercatezza stilistica» (Serianni 1988: 171; d ...
Leggi Tutto
Guinizzelli (Guinizelli), Guido
Mario Marti
Non del tutto pacifica l'identificazione di questo rimatore del Duecento letterario italiano. A quella tradizionale, che lo voleva della famiglia dei Principi [...] ", in " una spinta prepotente a estrarre dal sentimento il massimo d'intensità, col sollevarlo completamente dalla sfera della soggettività, dalla sfera vera e propria del sentimento, e col cercare di ancorarlo nelle più alte regioni di validità ...
Leggi Tutto
Coscienza e autocoscienza
Carlo Caltagirone
Il termine coscienza indica uno stato soggettivo di consapevolezza sulle sensazioni psicologiche (pensieri, sentimenti, emozioni) e fisico-sensoriali riferite [...] consiste, infatti, nella capacità di percepire sé stessi in termini relativamente oggettivi, pur mantenendo un senso di soggettività, il che rappresenta un vero e proprio paradosso della coscienza umana. La complessità della questione è testimoniata ...
Leggi Tutto
Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] e socialmente significativa. La stessa esperienza religiosa, sia pure vissuta in isolamento e nell'intimità della propria soggettività, è pur sempre il risultato di un processo culturale attraverso il quale ciascun individuo apprende la natura del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante gli anni Venti, la Russia vive un autentico rinascimento culturale, qualcosa [...] e immortalità, letta nel 1913 presso lo studio di un amico scultore, Pasternak descrive la poesia come una “soggettività senza il soggetto”, una coscienza sovrapersonale caratteristica del mondo fenomenologico che si rivela quando l’artista riesce a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della teologia del Novecento è caratterizzata dal confronto con una cultura [...] nella Bibbia e solo nella Bibbia, e non più nella storia, nella morale, nella ragione, nel sentimento, nella soggettività umana ecc.
La teologia dialettica di Barth esprime efficacemente il senso di crisi e smarrimento attraversato dalla cultura ...
Leggi Tutto
SPINOSA, Domenico
Federica De Rosa
– Nacque a Napoli il 15 agosto 1916 da Nicola e da Giovanna Aliberti.
Il padre, libraio, morì disperso nel primo conflitto bellico durante una battaglia sul Carso; [...] , che fu segnata dal trionfo della pop art alla Biennale di Venezia e dalla conseguente, repentina, messa in discussione della soggettività emozionale della pittura. Spinosa lasciò lo studio che ancora manteneva nella casa di Porta Capuana e smise di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le reazioni intellettuali ai massicci cambiamenti (economici, politici, demografici [...] di interpretazione che consideri varie forme di attività umana come testi. Per sottrarre quel processo all’arbitrio della mera soggettività dello studioso, lo si deve condurre alla luce delle pratiche e i canoni di tre antiche e gloriose discipline ...
Leggi Tutto
Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] donne (1964), L'arcidiavolo (1966), La terrazza (1980) e per La famiglia (1987), dove storia italiana e soggettività individuale si specchiano nelle ambiguità, nelle sospensioni cui G. dà vita in un personaggio borghese classicamente 'senza qualità ...
Leggi Tutto
soggettivita
soggettività s. f. [der. di soggettivo]. – In filosofia, il carattere del soggetto, in quanto è tale, e anche il soggetto stesso (v. soggetto2). Più genericam., carattere soggettivo (nei varî sign. definiti al n. 1 di quest’aggettivo):...
soggettivare
v. tr. [der. di soggettivo]. – Rendere soggettivo, risolvere la realtà delle cose nella realtà del pensiero; interpretare o rappresentare soggettivamente.