Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] al generale o viceversa. Il punto di osservazione può essere fisso o mobile.
Sulla base del livello di soggettività si trova spesso citata anche una distinzione tra descrizioni impressionistiche o soggettive e descrizioni tecniche o oggettive. Questa ...
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Il linguaggio giuridico-amministrativo è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti in campo giuridico: testi normativi, come leggi, decreti, [...] semplice per la narrazione di un fatto contribuisce, al contrario del perfetto composto, ad allontanare la narrazione dalla soggettività.
Rispondono a esigenze di concisione (che spesso danno al testo un forte tasso di densità semantica) fatti che ...
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Insieme ai nomi, i verbi e gli avverbi, gli aggettivi sono una delle classi aperte di parole dell’italiano. Essa può essere suddivisa nelle due sottoclassi degli aggettivi qualificativi (che denotano per [...] è dopo il nome cui si riferisce. Quando un aggettivo qualificativo precede il nome, esso indica di solito una maggiore soggettività di giudizio in chi parla o scrive, una particolare enfasi emotiva o ricercatezza stilistica» (Serianni 1988: 171; d ...
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L’espressione complemento oggetto (o semplicemente oggetto) indica un costituente di frase (di varia natura) che dipende da un verbo transitivo e che, secondo la definizione tradizionale, si riferisce [...] alto grado di coinvolgimento del parlante: il clitico si comporta come una marca semantico-pragmatica di soggettività. Rispetto alla forma principale del verbo, smetterla enfatizza l’imperativo, veicolando anche una connotazione negativa.
Talvolta ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] cristiane, in quanto incorporati al Cristo e alla Chiesa mediante il vincolo fondamentale del battesimo, godono di una certa soggettività, e quindi dell’esercizio dei diritti, corrispondenti al grado di comunione con la Chiesa, secondo il dettato del ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] discussione su quale dovesse essere il modello della lingua letteraria, è tipicamente italiana: un profluvio di soggettività determinato dalla mancanza di unità politica, cioè di quei fattori oggettivi che negli Stati nazionali imponevano con ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] la s. dell'enunciato (cioè dell'uso effettivo del linguaggio) lo studio delle questioni che riguardano la "soggettività", e in particolare delle categorie della temporalità, dell'aspetto, e della modalità. Esse partecipano della nozione di "deissi ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] volta si osa affermare che c'è un settore del comportamento umano in cui non tutto è fatto di sfumature e di soggettività. Lo scandalo, pur non essendo clamoroso, non è meno profondo e ci si è industriati a smorzarlo in due modi. Anzitutto, ignorando ...
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soggettivita
soggettività s. f. [der. di soggettivo]. – In filosofia, il carattere del soggetto, in quanto è tale, e anche il soggetto stesso (v. soggetto2). Più genericam., carattere soggettivo (nei varî sign. definiti al n. 1 di quest’aggettivo):...
soggettivare
v. tr. [der. di soggettivo]. – Rendere soggettivo, risolvere la realtà delle cose nella realtà del pensiero; interpretare o rappresentare soggettivamente.