Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] al misticismo di Swedenborg. Per vari anni egli fu soggetto a gravissime crisi psicologiche che nascevano dal suo senso di 1964), basata sul superamento del formalismo giuridico attraverso la teoria giuridica degli 'interessi', o alla sociologia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] «stima pratica», che precede l’azione e che impegna il soggetto ad assentire alla verità, o a rigettarla. La stima speculativa si possono classificare i diritti: libertà e proprietà. Giuridicamente la libertà è il potere della persona di usare le ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] In entrambe queste accezioni il termine rivestiva un significato giuridico ed era usato in maniera avalutativa. In seguito il declino della religione: se esso presenti anche un lato soggettivo, se implichi cioè la perdita di ogni senso religioso ...
Leggi Tutto
Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] Si tratta dell'insistenza sulla libertà e responsabilità personali sancite in primo luogo dalla capacità giuridica, attraverso la quale si afferma il concetto di soggetto di diritto. La relazione che lo riguarda è solo 'dominativa' e concerne le cose ...
Leggi Tutto
MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] principio della sistematica demolizione delle ideologie per mettere il soggetto umano, con il suo lavoro e i suoi delle questioni riguardanti la città dell'uomo sotto il profilo giuridico e sociale, viste sempre in connessione con la questione ...
Leggi Tutto
D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] una esterna manifestazione e diventare con ciò atto imperato e giuridico. Le relazioni tra il pensiero e la volontà sono i mezzi necessari per conseguire il suo scopo naturale.
Il soggetto del diritto reca in sé tre elementi costitutivi della sua ...
Leggi Tutto
CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] - Dirittosubiettivo e pretesa, profilo di una nuova costruzione teoretica, Torino 1909), dove del rapporto giuridico si definisce il soggetto (ente corporeo) e l'oggetto (un principio ideale) ed il momento genetico (il realizzarsi di una fattispecie ...
Leggi Tutto
proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] quello che viene fatto è il passaggio della proprietà da un soggetto a un altro.
La proprietà privata è stata quindi essenziale proprietà non il rapporto uomo-cosa, ma un rapporto giuridico intersoggettivo (tra il proprietario e gli altri che si ...
Leggi Tutto
FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] progetto Rocco e il concetto di imputabilità, in Studi filosofico-giuridici dedicati a Giorgio Del Vecchio, Modena 1930, I, pp - anche quelli che normalmente ne esprimono le volizioni - sono soggetti, non meno dei sudditi, alla sua volontà" (La realtà ...
Leggi Tutto
BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] persona giuridica introduce direttamente all'idea di Stato. Fondamento dello Stato è la volontà, ed è stato merito di Rousseau - riconosce il B. - l'aver posto tale fondamento, anche se in lui la volontà viene vista sotto una dimensione soggettiva e ...
Leggi Tutto
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...