Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] un individuo deleghi a un altro il suo esercizio) e il v. plurimo (cioè la possibilità che il v. di un soggetto, per i suoi requisiti soggettivi, possa avere una valore numerico superiore a quello di un altro) e che è nullo ogni patto con cui un ...
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(o Sede Apostolica) Denominazione attribuita nel cristianesimo primitivo a ogni Chiesa fondata dagli apostoli; più tardi riservata alla sola Chiesa romana.
Il Codex iuris canonici (can. 361) dichiara che [...] con il suo naturale ambito d’azione (ad esempio, le norme internazionali applicabili nei conflitti armati).
La S. è soggetto distinto dalla Stato Città del Vaticano, formatosi nel 1929, come lo è stata fino al 1870 rispetto allo Stato pontificio ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] , soprattutto dopo la sua giubilazione dalla cappella Sistina, risulterà spesso presente. Parallelamente al suo incarico alla Liberiana, "quale soggetto in vero qualificato sì per la sua voce come anche per il modo nobilissimo del cantare", svolse un ...
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(gr. ῾Ερμαϕρόδιτος) Nella mitologia greca, secondo la versione trasmessa da Ovidio (Met. III, 341 seg.; IV, 288 seg.), figlio di Ermete e di Afrodite; bellissimo, fece innamorare la ninfa della fonte Salmace [...] , innamoratosi di sé stesso, E., pur respingendo Salmace, finì con l’unirsi integralmente alla ninfa.
La favola fu soggetto frequente nell’arte antica, specialmente ellenistica: diffuso il motivo di E. sorpreso da un satiro, e il tipo statuario ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] elementi del c. sono stati variamente accentuati, interpretati e vissuti e ciò spiega il frazionamento cui è andato soggetto; d’altra parte, dal sentimento stesso della fratellanza fra gli uomini, dalla nozione della bontà e misericordia divina ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] aveva abbracciato: "Invaghito di questi nuovi concetti, con quel diletto naturale che io tengo per la poesia, me gl'ò presi per soggetto et l'ho distesi in rime con imitare, in luogo del Petrarca e d'Horatio, il gran profeta Davide" (cfr. la dedica ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] più recenti e contemporanee è più facile osservare la fissazione dei muscoli in un gesto o in un atto che il soggetto stava compiendo quando l'estasi l'ha colto. Nell'ambito degli stati alterati di coscienza è possibile distinguere l'estasi vera ...
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Psicologia
Ripetizione della stessa parola (verbigerazione), della stessa frase (palilalia) o degli stessi movimenti (paliprassia e stereotipia), propria soprattutto degli stati demenziali, ma frequente [...] i. dell’Ultima Cena.
I. dei sacramenti Nella tradizione cattolica, ripetuto conferimento di un sacramento a uno stesso soggetto. Possono essere iterati i sacramenti che non conferiscono un carattere (come la confessione, l’eucaristia e l’unzione dei ...
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diritto Nel diritto pubblico romano, intercessio era il potere di veto, il cui esercizio consentiva di impedire il compimento di atti costituzionalmente rilevanti. In particolare, spettava: ai tribuni [...] anche dell’intercessio, segnò il passaggio dalla repubblica al nuovo regime imperiale: il fatto che un unico soggetto fosse dotato di poteri tali da consentirgli di paralizzare qualsiasi attività statale prima che venisse compiuta, senza essere ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] , essenza o energia dinamica non originata da alcun atto della volontà. La caratteristica di questa energia è l'afferrare il soggetto che "ne è sempre la vittima, piuttosto che il creatore". In effetti Jung, in questa nuova fase del suo pensiero ...
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soggetto1
soggètto1 (ant. suggètto) agg. [dal lat. subiectus, part. pass. di subicĕre «assoggettare» (comp. di sub «sotto» e iacĕre «gettare»); cfr. subietto]. – 1. a. ant. Posto sotto, sottostante; anche sostantivato, ciò che sta sotto: Or...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...