meteora
metèora [Der. del gr. metéora "che sta in alto nell'aria"] [STF] [GFS] Denomin., un tempo assai più generale e più usata che non adesso, di ogni fenomeno che si verifica nell'atmosfera terrestre: [...] detto sopra, il termine m. denomina attualmente i corpi solidi che penetrano nell'atmosfera terrestre dagli spazi esterni; questa 18 (apice all'antimeridiano). A parte queste variazioni regolari dovute al moto terrestre, la frequenza oraria delle ...
Leggi Tutto
cristalli
Francesca Turco
Quando le particelle si dispongono secondo un ordine preciso
I cristalli non sono solo quelle forme regolari trasparenti utilizzate per scopi decorativi: tutti i corpi composti [...] si possono disporre in molti modi a formare strutture regolari: cubi, parallelepipedi o altre forme geometriche. Tuttavia altro che delicatissimi cristalli di ghiaccio, cioè di acqua solida.
I cristalli possono essere di diverse dimensioni: l'argilla ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] che tutti gli atomi non dovevano essere considerati rotondi e regolari; egli sapeva che vi sono anche atomi angolari e ricurvi aliquid indissolubile, vale a dire qualcosa di minuscolo e solido, al punto che niente di quanto sia concepibile in natura ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] Siméon-Denis Poisson. Nella bella stagione si tengono sedute regolari due volte al mese, nel fine settimana, presiedute a un punto di vista matematico la propagazione del calore nei solidi, ma non volle pronunciarsi sulla natura fisica del fenomeno. ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] tra le prime istituzioni a fondare i curricula su una solida base di conoscenza scientifica e al loro interno si formò mancava la disciplina necessaria per eseguire con continuità misurazioni regolari su lunghi periodi di tempo, e spesso i dati ...
Leggi Tutto
corrente
corrènte [Der. del part. pres. currens -entis del lat. currere "correre"] [LSF] (a) Moto d'assieme di una massa d'acqua in un fiume, un tratto di mare, ecc. e anche la massa stessa in movimento: [...] maggiore di 50 m/s (circa 180 km/s), aventi caratteri regolari. S'individuano tre tipi di c. a getto o, semplic., applicata: III 24 b. ◆ [FSD] Operatore c.: v. conduzione elettrica nei solidi: I 695 e. ◆ [EMG] Potenza di una c.: v. corrente elettrica ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto [...] teoria archimedea della sfera e del cilindro è estesa a tutte le specie di solidi che possono essere generati dalla conversione di poligoni regolari, sia inscritti sia circoscritti alla sfera.
Nel periodo fiorentino Torricelli continuò ad applicarsi ...
Leggi Tutto
soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] il mescolamento dei soluti con il solvente; s. regolari, caratterizzate dal fatto che il mescolamento dei suoi si sciolgono nei liquidi sempre con sviluppo di calore, i solidi invece quasi sempre con assorbimento (e la solubilità aumenta perciò con ...
Leggi Tutto
rilassamento
Mauro Cappelli
Processo fisico nel quale un sistema sollecitato tende a portarsi in una condizione di equilibrio secondo modalità e tempi regolari e prevedibili. Più in generale, un processo [...] lunghezza, richiede una trattazione statistica. Il fenomeno del rilassamento è di primaria importanza anche nei vetri. I solidi amorfi mostrano infatti una dipendenza dalla temperatura del moto molecolare, che può essere calcolata come il tempo di ...
Leggi Tutto
solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
poliedro
polïèdro s. m. [comp. di poli- e -edro; cfr. gr. πολύεδρος «dai molti sedili»]. – Solido geometrico limitato da un numero finito di poligoni disposti in modo tale che ciascun lato sia comune a due e a due soli poligoni (come, per...