CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] Caffè nel pensiero economico italiano, 2015.
L’interesse di Caffè per i problemi di rilevanza pratica aveva così trovato due solidi fondamenti teorici, la logica e la teoria della politica economica, i due pilastri di quello che è stato definito ...
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MINO da Fiesole
Francesco Sorce
MINO da Fiesole. – Nacque nell’agosto del 1429 da Giovanni di Mino e da una Caterina, come si evince dalla dichiarazione dei redditi resa nel novembre di quell’anno dal [...] all’ultimo periodo da lui trascorso a Roma, sebbene anche in questo caso sia da sottolineare la mancanza di solidi sostegni documentari che ne certifichino autografia e cronologia.
Fanno parte del ridotto catalogo di tali opere devozionali, che non ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] il desiderio di Mussolini di alzare il tono della propria compagine governativa con qualche grosso nome e, non ultimi, i solidi legami del C. con gli ambienti delle società elettriche, verso le quali il presidente del Consiglio aveva probabilmente da ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] arte: la dimostrazione non sta soltanto nelle opere ma anche negli scritti teorici, in cui la polemica lascia il posto alla solidità e al rigore di un pensiero dell’attore sull’attore che fu molto apprezzato e al solito molto discusso. Dal 1970 Bene ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] un tributo annuo, sull'entità del quale non siamo informati (le fonti che parlano di un tributo di 7.000 solidi annui si riferiscono al rinnovamento del trattato avvenuto sotto Ludovico il Pio), e consegnare, infine, a garanzia dell'osservanza dei ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] collocazione (Pignatti, 1974, pp. 101 s., nn. 200-202), e la cui identificazione è stata messa in dubbio con solidi argomenti da Piero Del Negro (p. 229).
Nel 1774 dipinse L'elefante per Marina Sagredo Pisani (collezione privata: Pignatti, 1974 ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] ; ristampata in appendice a Il teatro di Rossini, cit.), in cui d'Amico stesso vedeva uno dei suoi lavori più solidi e duraturi, anche perché la stesura aveva confermato in lui l’importanza generale di una competenza ‘tecnica’ in chi fa storia ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] per essere collocata in palazzo Grimani a Venezia, la maggior parte della sua ricca quadreria.
Il G. ebbe solidi interessi artistici, coltivati fin dalla giovinezza, sull'esempio dello zio, il cardinale Domenico Grimani. Aveva formato una collezione ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] - con cui si chiude lo scritto - di non aver letto le opere di Niccolò da Gusa, da cui forse gli sarebbero venuti più solidi argomenti per la dimostrazione della sua tesi, dimostra non solo che il C. non derivi da quello la sua teoria, ma che, più ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] e sintassi. Seguono, con un’intonazione psicologica di inquieta alterigia, le Sante monache all’Accademia, in cui i solidi di Antonello appaiono cadenzati da squillanti scaglie di colore. In questo percorso s’inserisce senza alcuna difficoltà la ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.