CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] dei tetti e delle facciate, un modo solido e più semplice di costruzione, la decorazione delle facciate con affreschi stoletju, Liubliana 1973, ad Indicem; A. Stella, La rivoluzione del 1525e l'utopia di Michael Gaismayr, Padova 1975, pp. 37, 43, 67, ...
Leggi Tutto
Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine 'trasformismo' entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiara connotazione [...] di rafforzare le loro basi di consenso e di garantire al tempo stesso la solidità delle istituzioni nel segno didi rivelare e di approfondire lacerazioni e fratture preesistenti e di offrire più larghi spazi di intervento alle forze della rivoluzione ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] possibile tentativo di armonizzarlo, per come scaturisse dal corpo solido e dal volto duro e pavido di Tognazzi padre che gli donò durante le riprese di Prima della rivoluzione e che tornò fonte di ispirazione anche per la partecipazione del ...
Leggi Tutto
ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] espressioni di Cassiodoro, prima della sua sostituzione, c'è veramente il segno dell'inizio di una rivoluzione, destinata può dire che il prodigioso successo africano di Belisario, anche se non fu così solido come poteva apparire in principio dopo la ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] terrore della Rivoluzione francese e il nome di J.-P. Marat "belva di uomo". Così anche le ipotesi di socialismo avanzate dai la monarchia costituzionale per me costituisce quel che più disolido praticamente possa ottenersi adesso" (Martini, p. 100 ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] plus homini quam consilium valet, in Le tre rivoluzioni e altri saggi di storia economica e sociale, Bologna 1989, p. necessità, sottolineata in una lusinghiera introduzione di Lucien Febvre, di creare un solido ponte fra storici ed economisti: un ...
Leggi Tutto
Dissenso
Leonardo Morlino
Origini storiche e definizione
Il dissenso è una nozione relativamente recente nella storia dell'umanità: non è più vecchia di tre secoli e mezzo. Il suo riconoscimento e la [...] da una guerra di decolonizzazione e dall'approvazione di una costituzione liberale, e la Rivoluzione francese. Entrambi ragione sembra un argomento il cui fondamento più solido sta in un'opzione di valore, cioè nella convinzione che il dissenso sia ...
Leggi Tutto
Bob
Rodolfo Carrera
La storia
Le origini
Le origini del bob risalgono alla comunissima slitta, conosciuta sulle montagne, in tutte le parti del mondo, come mezzo di trasporto per portare a valle ogni [...] a Königssee in Germania nel 1968) ha rappresentato una rivoluzione nello sport, permettendo agli atleti di allenarsi in qualsiasi stagione.
La linea di partenza è costituita da un asse di legno che segna l'ingresso in pista. Nella parte iniziale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione storico-critica ottocentesca è assai ampia ed eterogenea e raggiunge [...] di riabilitare la poesia e il teatro rinascimentali – di cui mostra le affinità con la rivoluzione romantica – si cimenta con meticolosa finezza nell’analisi di quel milieu di
Ferdinand Brunetière, dotto e solido studioso della letteratura francese e ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] si sposò a Napoli con Anna Pagliuca, compagna di studi e di militanza politica, con la quale ebbe, nel un lavoro sorretto da un solido impianto storiografico ma leggibile da L. Firpo, V, L’età della rivoluzione industriale, Torino 1972, pp. 730- ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...