MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] Colla. In un primo momento promise loro la somma enorme di 300.000 scudi da ottenersi con un 709 s., 730 s.; A. Portioli, La nascita di M. S., in Arch. stor. lombardo, IX (1882), pp. 325-331; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] fermossi per non breve spazio, studiando e osservando con somma attenzione le meravigliose opere de’ famosi Carracci, e più della Pietà a Venezia; il Martirio di s. Cristoforo di Alzano Lombardo; la pala della chiesa di S. Salvador con S. Nicolò ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] B. cui era stato commesso di dipingere, per la somma di 50 ducati, il soffitto della Stanza della Segnatura in altro senza prove decisive, che egli si sia recato in Emilia e in Lombardia; comunque il 5 marzo 1525 era a Siena, dove s'impegnava a ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] acque si riversarono su loro stessi.
In seguito la guerra in Lombardia subì una fase di stallo e le operazioni militari si spostarono a fiorentine e i compensi che gli erano dovuti in un'unica somma di denaro contante. L'H. però non fece mai ritorno ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] e legname; il 22 apr. 1460 Martelli depositava la somma promessa e Baccelli riceveva il dovuto. Ma il debito di R. Spencer, Francesco Sforza and D. …: two new documents, in Arte lombarda, XIII (1968), I, pp. 131 ss.; M. Lisner, Holzkruzifixe in ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] tassati per le opere di fortificazione della città: dall’esigua somma della sua quota, 12 lire, si deduce che egli non E. Saccomani, Napoli 2001, pp. 451-463; Id., in Il ritratto in Lombardia da Moroni a Ceruti (catal.), a cura di F. Frangi - A. ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] matrimonio, il D. depositò presso il Comune di Firenze la somma di 56.000 ducati, che rimasero poi, dopo il G. Tolomei, pp. 47, 69 s., 121, 140; P. Azarii Liber gestorum in Lombardia, ibid., XVI,4, a cura di F. Cognasso, pp. 141, 171 ss.; Gesta ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] il F. fu espulso "da tutti i ginnasi del Regno Lombardo Veneto" per insubordinazione.
Fu quindi fatto passare nell'Istituto di Dell'Acqua Giusti era stato in grado di pagare la pesante somma cauzionale (circa 15.000 lire) che il governo aveva deciso ...
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ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] egli, infatti, non completò mai gli studi, e la sua somma competenza in materia deve essere considerata in buona parte il frutto cattoliche al posto dei Libri sententiarum di Pietro Lombardo.
Nelle Lectiones Lovanienses, le lezioni di commento di ...
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SERODINE, Giovanni
Giovanni Agosti
– Originario di Ascona, un paese sulle rive dell’alto lago Maggiore, che dal 1513 era un baliaggio dei cantoni della Svizzera interna e i cui abitanti, in particolare [...] già finito di lavorare; il suo compenso superava di 60 scudi la somma pattuita (pp. 140 s., n. 25). In S. Maria della Roma vista da Milano. Per una rilettura degli esordi dei pittori lombardi e piemontesi a Roma, in Roma al tempo di Caravaggio. 1600 ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
supplemento
suppleménto (ant. o raro suppliménto) s. m. [dal lat. supplementum, der. di supplere: v. supplire]. – 1. Ciò che serve a supplire, a sostituire una cosa mancante: quel rimbombo ... delle varie campane ... pareva, per dir così,...