Come si producono i suoni
Nella produzione del parlato si distinguono due azioni parallele e distinte, quella della fonazione e quella dell’articolazione. Per fonazione si intende la produzione della [...] in 19 delle 451 lingue analizzate dall’UPSID - UCLA Phonological Segment Inventory Database, pari al 4,2% del totale, la fricativa sonora in 10 lingue, pari al 2% del totale).
Non è un caso, dunque, che i foni più frequenti siano prodotti tutti ...
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Come si analizza il segnale acustico
La fonetica acustica è lo studio dei segnali acustici complessi diretto a scomporli nelle loro componenti semplici. Essa si serve principalmente della spettrografia, [...] se è prodotta da un corpo che oscilla in ogni sua parte a una stessa frequenza. In natura non esistono sorgenti sonore in grado di produrre onde semplici; l’unico oggetto in grado di farlo, il diapason, deve essere appositamente costruito in modo ...
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Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Fino almeno al 16° sec. ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura, e fino al 19° sec. ha conservato [...] (per es., invito). Nella fonetica storica italiana, ha avuto notevoli conseguenze l’affinità della v con la bilabiale esplosiva sonora b: nel latino d’età imperiale, infatti, questi due suoni, pur seguitando a distinguersi in principio di parola e ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] / bòtte) e, nel consonantismo, delle distinzioni /s/ ~ /z/ (chiese, con la sorda, passato remoto di chiedere, e chiese con la sonora, plurale di chiesa; ➔ coppia minima) e /ʦ/ ~ /ʣ/ (un cane di razza, con la sorda, e il pesce chiamato razza, con la ...
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L’assimilazione è il fenomeno per il quale un suono (tecnicamente, un fono; ➔ fonetica) assume in tutto o in parte i tratti di un altro suono vicino (o di altri suoni vicini). Si tratta, quindi, della [...] simile all’altro da cui riceve solo alcuni tratti, per lo più inerenti al luogo di articolazione o al valore di sonorità (così in [iɱˈfatːi] infatti, ove la nasale è pronunciata come labiodentale in ragione della sua coarticolazione con la consonante ...
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I suoni fricativi, detti anche spiranti o costrittivi, sono prodotti mediante un rilevante restringimento del canale orale: gli organi articolatori si avvicinano senza pervenire ad una chiusura totale. [...] nelle varietà centrali e meridionali è sorda. Prima di consonante sorda si ha solo /s/, ad es. [s]calare, mentre prima di sonora si avrà soltanto /z/, es. [z]golare. Circa la lunghezza, /f/, /v/ ed /s/ sono sia scempi che geminati (per es., tufo ...
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Nome dato dagli Arabi a un caratteristico suono articolato, profondamente gutturale, rappresentato con apposita lettera nel loro alfabeto. È propriamente la consonante occlusiva laringale, internazionalmente [...] degli orientalisti la h. in principio di parola è omessa, mentre nell’interno o alla fine è indicata con un apostrofo (’), da non confondere con l’apostrofo rovesciato (‘), con cui si rende la spirante faringale sonora denominata in arabo ‘ain. ...
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Seconda lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Deriva dal beta greco (B), che rappresenta il bēt fenicio, con stesso valore fonetico. L’uso di B con valore di v (e della sua modificazione Ƃ con valore [...] romana minuscola, poi nelle diverse scritture medievali e moderne.
La lettera italiana b rappresenta la consonante esplosiva bilabiale sonora [b], la cui pronunzia richiede una chiusura e riapertura delle labbra. La b nei vari contesti fonetici ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] che si trova ad ammettere nessi consonantici un tempo impensabili per l’italiano (il quale prevedeva solo le uscite in sonorante): flirt pseudoserio, shock psichico, snob straordinario, quiz mnemonico (De Mauro 19702: 410-411). L’assenza di processi ...
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Fisica
Livello energetico
Nell’ambito della fisica quantistica, ognuno dei valori discreti che può assumere l’energia di un sistema, per es. un atomo, o di una particella in un sistema, per es. un elettrone: [...] quantici in cui il sistema in esame non può trovarsi, in contrapposizione a livelli permessi, o consentiti.
Livello sonoro
(o, più precisamente, livello di sensazione sonora) In acustica, il numero che esprime in fon l’intensità della sensazione ...
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sonorano
agg. – Dello stato e del territorio di Sonora, nel Messico nord-occidentale. In partic., regione s., regione zoogeografica che comprende il Guatemala, il Messico, la California e il Texas, costituendo una zona di transizione fra le...