Giurista e politico francese (n. La Châtre 1826 - m. suicida a Parigi 1891); di profondi convincimenti democratici, promosse la convocazione del 1º congresso ginevrino della pace (1867) e dalla Svizzera [...] difese con i suoi scritti il governo della Comune (1871), che lo nominò decano della facoltà di diritto alla Sorbona. Le sue idee socialmente progressive affermò anche negli studî giuridici, specialmente nel campo della protezione dei figli naturali, ...
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Economista, giurista e uomo politico (Carrara 1787 - Roma 1848). Liberal-moderato, fu nominato da Pio IX ministro dell'Interno e della Polizia, con l'interim delle Finanze, nel governo formato nel settembre [...] respinto. Nel 1833 accettò la cattedra di economia politica al Collegio di Francia a Parigi, poi alla Sorbona quella di diritto costituzionale (1834); divenuto cittadino francese, svolse intensa attività politico-legislativa e fu convinto sostenitore ...
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VOLTERRA, Edoardo
Mario Talamanca
(App. III, II, p. 1130; IV, III, p. 846)
Giurista e storico del diritto italiano, morto a Roma il 19 luglio 1984. Scaduto nel gennaio del 1982 il mandato novennale [...] Lincei, nonché membro dell'Accademia delle Scienze di Torino, di Bologna e di Palermo. Ricevette la laurea honoris causa alla Sorbona e presso altre università europee. Dal 1971 al 1984 è stato direttore del Bullettino dell'Istituto di diritto romano ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] parigina, bensì a Notre-Dame di Puy, in Alvernia, perciò cade il legame erroneamente istituito con la città della Sorbona. Comunque le ricerche condotte dalla studiosa inglese negli atti bolognesi non hanno portato al ritrovamento di una sua laurea o ...
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Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica.
Nel mondo romano, scopo del collegium era principalmente il culto (come nei 4 grandi c., [...] e maestri, come il c. esistente a Parigi già nel 1180, quello celeberrimo fondato nel 1257 da R. de Sorbon (la Sorbona) e gli altri sorti nei secoli successivi. Originariamente, erano in sostanza ‘case dello studente’, che raggruppavano spesso gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] (pubblicata nel 1878). Completò la sua formazione frequentando le lezioni di Francesco Carrara a Pisa, e l'Università della Sorbona a Parigi. Seguì le lezioni di medicina legale di Cesare Lombroso, e nel 1881 entrò a far parte della redazione ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] . Ma fu un espediente vano e dovette ritrattare pubblicamente. Comunque il tentativo del re di far condannare dai dottori della Sorbona la tesi del papa, attraverso quella di Guiral Ot, fallì ugualmente. Il 28 dicembre G. comunicò che la decisione ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] . Ma fu un espediente vano e dovette ritrattare pubblicamente. Comunque il tentativo del re di far condannare dai dottori della Sorbona la tesi del papa attraverso quella di Guiral Ot fallì ugualmente. Il 28 dicembre G. comunicò che la decisione ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] è una fonte importante per lo studio dei rapporti tra il clero francese ortodosso, i giansenisti, la corte, la Sorbona, il parlamento di Parigi ed il nunzio nel primo periodo della controversia sull'Unigenitus: naturalmente non si tratta di una ...
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università Istituto scientifico e didattico di ordine superiore che ha potere di conferire un riconoscimento giuridico particolare a chi ha fruito dell’insegnamento impartito all’interno di esso dai docenti [...] definitivo nel 1231. Caratteristica dell’u. di Parigi furono i collegi, il più famoso dei quali era la Sorbona (➔ Sorbon, Robert de). Tale peculiarità influenzò la costituzione delle u. inglesi: quella di Oxford deve forse la sua prima origine ...
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sorbona
sorbóna s. f. [der. di sorbire]. – Specie di pompa usata per rimuovere terra fangosa su fondi marini o lacustri, soprattutto a scopo di prospezione archeologica, basata sul principio dell’emulsore.
sorbonista
s. m. (pl. -i). – Nome (lat. mediev. Sorbonista) con cui, accanto al più generico socii, erano chiamati in origine gli ospiti della Sorbóna (fr. Sorbonne) a Parigi, quando questa era ancora collegio per studenti e maestri poveri...