La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] , cioè il problema dell'origine prima della vita dalla materia inorganica e quello della generazione di nuovi organismi viventi da sostanzeorganiche morte e putrefatte. Per Aristotele e per tutti i pensatori cristiani il problema dell'abiogenesi non ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] opinione, correlativa di una valutazione della realtà, di cui la sostanza autentica e veramente reale è l’essere, ciò che è un’enciclopedia delle diverse forme di sapere, una sistemazione organica delle diverse scienze. Abbiamo una f. intesa come ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] intermedio del processo dialettico tramite il quale la «sostanza etica» sale, nella sua realizzazione, dall’« che manca in alcuni generi), rappresentata da maschi e femmine con organi sessuali non funzionanti, che eseguono tutti i lavori della s., ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] un maggior sviluppo delle diramazioni interneuroniche (sostanza grigia) ai livelli più elevati da insiemi di 8 bit, corrispondenti a 1 byte, e in genere l’intero organo di m. è caratterizzato da una capacità pari a un numero di byte dato da ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] rispetto all’eternità, eterno presente immobile, che compete alla sostanza eterna. Sintesi dei due punti di vista è la definizione sono distinti in presenti, passati e futuri e coordinati in organica successione. La nozione di t. è legata a quella di ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] infine, responsabile della balbuzie, di origine organica per imperfetta organizzazione delle strutture nervose, o a tutto il gruppo.
Comunicare la presenza di accumuli di sostanze alimentari è un altro meccanismo di cooperazione sociale molto usato, ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] più immediati. Questi ultimi a loro volta diventano le sostanze bersaglio di cui stabilire i possibili precursori più semplici. riunione di due lembi, parti o segmenti di tessuto o di organo, separati, sezionati o dislocati o, nel caso delle ossa, ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] prima ai minerali, ma successivamente esteso a tutte le sostanze. Nel sistema di Berzelius ogni elemento era rappresentato da Goethe, che l’identifica con l’opera d’arte come totalità organica e lo distingue dall’allegoria: nel s. si realizza la ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] quindi che l'assoluto, lo spirito, non è soltanto sostanza, ma soggetto, ossia principio del proprio movimento, un processi magnetici, elettrici e chimici) e, infine, l'"organica", che dalla natura geologica (i cristalli sono già individualità ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...