CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] aperture anche in direzione di Lotto, interpretato peraltro molto superficialmente; permane comunque ancora il sostrato lombardo nelle sottigliezze chiaroscurali e di affettazione sentimentale di stampo leonardesco.
Particolare importanza nella sua ...
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TROTTI, Giacomo
Matteo Provasi
– Nacque a Ferrara nella contrada di S. Giacomo nei primi mesi del 1423, primogenito dei sei figli maschi di Lodovico, funzionario al servizio di casa d’Este (fu camerlengo [...] di Ferrara del visdomino veneziano Vettore Contarini, e la successiva indignata reazione della Serenissima.
Su questo sostrato di inquietudine, nell’autunno del 1482 Costabili, Francesco Ariosti e Rinaldo Bevilacqua orchestrarono una manovra di ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] sinteticità sono esposte anche le linee fondamentali della sua concezione del "diritto volgare italico", precisato, ora, come "sostrato" giuridico preromano (di qui la qualifica di "italico"), mutuando il concetto dalla glottologia. In fine vi è ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] l'ipotesi (Berti, 1967) che siano suoi un ritratto di Francesco de' Medici del Museo Stibbert di Firenze, caratterizzato da un sostrato alloriano, ma più umano e tenero di carne, e quello assai famoso del Suonatore di liuto del Museo Jacquemart-André ...
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GUARNERIO, Pier Enea
Francesco Avolio
Nacque a Milano il 1° luglio 1854. Conseguita la laurea in lettere, scelse l'insegnamento e fu destinato alle scuole medie della Sardegna, dove restò per cinque [...] 407; XLII [1909], p. 970; XLIII [1910], pp. 372-390), in seguito ampiamente utilizzati da J. Jud nelle ricerche sul sostrato linguistico di quelle zone.
Di un qualche rilievo anche i suoi contributi agli studi di semasiologia e toponomastica (La rosa ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] tuttavia, con la sua stessa ricerca erudita, a dar avviamento alla "storia", in quanto contribuiva a riscoprire il così detto "sostrato" italico.
Che agissero nell'A. fermenti ed echi del secolo XVIII, è ovvio e ben comprensibile, com'è naturale che ...
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VIDOSSI (Vidossich fino al 28 gennaio 1932), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 99 (2020)
Nacque a Capodistria il 30 marzo 1878. Scarse sono, nelle fonti edite, le notizie sulla sua [...] in cui fu elaborata, anche se poi finì per essere svolta in favore di una nozione ambigua (e politicamente compromessa) di sostrato mentale e culturale del popolo italiano (Cirese 1973, pp. 203-205, 289-291; Alliegro 2011, pp. 197-200).
Fonti e ...
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SANTILLANA, David (de)
Bruna Soravia
– Nacque a Tunisi il 9 maggio 1855, primogenito di Moses e di Nunes Martinez. La famiglia paterna, di lontana origine iberica e discendente dalla comunità sefardita [...] 1926; II, Roma 1938, 1943).
Costante nell’opera di Santillana l’aspirazione a evidenziare e a valorizzare il sostrato condiviso dalle culture giuridiche presenti nella propria genealogia personale e intellettuale, il diritto romano e quello islamico ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] , ultimamente alimentata nell'aristocrazia veneta dal trentennale insegnamento naturalistico di Cesare Cremonini, è il vero sostrato ideologico dell'attività degli accademici Incogniti, o almeno del gruppo più omogeneo e significativo tra essi ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] rilievi critici di Aristotele alla dialettica idealistica di Platone, basati sulla teoria della "sostanza prima" o sostrato materiale-esistenziale del giudizio, la quale indirizza il principio di non-contraddizione verso un'interpretazione ontologica ...
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sostrato
(anche substrato) s. m. [dal lat. substratus -us, der. di substernĕre (part. pass. substratus) «stendere, collocare sotto» (comp. di sub «sotto» e sternĕre «stendere a terra»)]. – 1. Strato che sta al di sotto di un altro strato superiore....
substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...