Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] 'O. va invece individuato nell'esecuzione epigrafica per la minatio della Biblioteca Apostolica Vaticana contro i danneggiamenti e la sottrazione dei volumi. Tali tavole verranno ristampate in una veste autonoma, non datata e forse con un'edizione ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] potente ministro di Enrico VIII, che poté unire in sé il potere politico e quello religioso e lavorare per la sottrazione di fatto della Chiesa inglese alla Sede apostolica.
Estromesso dalla regia della grande politica europea, L. X seppe rivalersi ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] sull'Alta Lotaringia alla sua discendenza; Enrico III avrebbe visto di buon occhio tale divisione quale prodromo della sottrazione dalle mani di una sola e potente famiglia di una parte dell'importante e turbolenta regione di confine, nella ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] sinodo provinciale del 1584, ma di cui il mite Bisanti non seppe imporre la realizzazione), alla quale concorse personalmente con la sottrazione annua di 300 ducati dalla rendita della sua mensa. L'istituto, aperto il 15 ag. 1601, sul finire del 1602 ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] Maria della Scala, prospettandone il diretto assoggettamento a Roma. Il consenso arcivescovile richiesto dal papa per la sottrazione alla giurisdizione diocesana fu negato su consiglio del G., che tuttavia non poté occuparsi, come richiestogli, delle ...
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AMÈ, Cesare
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Cumiana (Torino) il 18 nov. 1892, da Francesco, impiegato al catasto, e Matilde Bosco. Allievo della Scuola militare di Modena, fu nominato sottotenente in servizio [...] e militari, il SIM mise a segno varie brillanti operazioni, come penetrazioni in ambasciate straniere a Roma, con la sottrazione di importanti documenti ricollocati poi al loro posto in modo che in nessuna occasione le autorità diplomatiche straniere ...
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GIACOMO da Castagneto
Laura Turchi
Nacque da Gaspare o Gasparotto Gemignelli da Castagneto, terzogenito dopo Cato e Virgilio, negli ultimi anni del XV secolo. I conti Montecuccoli avevano costretto [...] in contumacia. Nemmeno i Tanari riuscirono a impedire che la condanna avesse effetto, chiedendo invano al duca la sottrazione dei membri della loro parte dalla giurisdizione dei Montecuccoli. Allora G. era considerato un semplice componente della ...
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COLONNA, Camillo
Franca Petrucci
Nacque probabilmente alla fine del sec. XV da Marcello di Girolamo di Antonio e da Livia Anguillara o Margherita Monti. Il primo episodio in cui è possibile trovare [...] difesa e incoraggiare i soldati. Partecipò anche nell'agosto alla battaglia di Marciano.
Avvenuto il 6 ag. 1555 l'episodio della sottrazione delle tre galere francesi dal porto di Civitavecchia, che provocò, le ire di Paolo IV e la lunga guerra fia ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] via via sempre più allontanato: l'ipotesi dello stato di natura consente a R. di delineare, per sottrazione delle convenzioni e delle artificiosità introdotte dalla società, quelle caratteristiche umane non inquinate dalla civilizzazione, di cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] , egli asseriva che i
tributi, quando sieno dal governo prontamente restituiti e sparsi sulla nazione, anziché essere sottrazione della ricchezza pubblica, sono il mezzo più sicuro (in alcune circostanze) per accrescere, accelerando colla loro massa ...
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sottrazione
sottrazióne s. f. [dal lat. tardo subtractio -onis, der. di subtrahĕre «sottrarre»]. – 1. L’atto del sottrarre, del portare via: s. di denari, di documenti; s. con furto, con raggiro, con la frode. In diritto penale, attività delittuosa...
sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...