BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] al PCd'I di fondersi con il PSI, dal quale, in ottobre, erano stati espulsi i riformisti. Pressato dai più autorevoli dirigenti sovietici, tra i quali Lenin e Trockij, il B. si piegò in nome della disciplina, ma sollecitò la direzione del partito a ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] aperto contrasto: nel '19 su Guerra di classe e su Il Soviet si susseguono articoli del B. e di Bordiga (che non aveva 20 numerose fossero le iniziative a favore del regime dei soviet e contro l'aggressione imperialista, più tardi la critica prendeva ...
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DANINI, Silvio Valentino (Valentin Amvrosievič)
Carla Muschio
Non sappiamo di dove fosse originario il padre di questo architetto operoso in Russia.
Nato nel 1867 da Ambrogio e da madre russa a Char´kov [...] per "elettrificare tutto il paese" secondo la volontà di Lenin. Negli anni '30 partecipò alla decorazione interna della Casa dei soviet (architetti E. A. Levinson, I. A. Fomin, R. A. Gedike) di Leningrado.
Il D. è l'ultimo degli architetti italiani ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Revue Française e al New Statesman and Nation; dall’Inghiltera si fece inviare la prima edizione dei due volumi sul Soviet Communism dei coniugi Sidney e Beatrice Webb, il cui sottotitolo declinava A new civilisation? (London 1935); lesse l’edizione ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] degli avvenimenti russi, che studiò con attenzione ed acutezza, anche se con una forse eccessiva tendenza ad idealizzare l'esperienza dei Soviet (cfr. in particolare, i suoi articoli in Umanità nova, 3,15, 29 dic. 1921; 11, 17 genn.; 7, 24 febbr.; 22 ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] d'Italia nel 1929, fu invitato, unico architetto italiano, al concorso internazionale del '31, per il palazzo dei Soviet in URSS, ottenendo una menzione dalla giuria. Nel 1931 fu inaugurato il palazzo dell'Istituto nazionale infortuni in via IV ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] del popolo agli Esteri al punto che fu informato, alla fine del 1928, d'essere considerato "un denigratore sistematico del regime sovietico" e accusato d'aver assunto "la direzione dell'accerchiamento dell'U.R.S.S." (ibid., VII, p. 113).Lasciò Mosca ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] dei problemi delle campagne nelle collaborazioni a diversi giornali clandestini italiani (Lo Stato operaio, La Difesa) e a periodici sovietici, e durante la seconda guerra mondiale trattò di questi temi da Radio Milano libera. Rientrato a Imola il 6 ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] lo scopo di pubblicare gli scritti del vicesegretario del PSI, morto l’anno precedente.
Di fronte all’invasione sovietica dell’Ungheria, nel suo discorso al Comitato centrale del 16 novembre 1956 condannò l’intervento, ma criticò l’identificazione ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] of the Warburg and Courtauld Institutes, XLII (1979), pp. 113-115; L. Faenson, Italian cassoni from the art collections of Soviet Museums, Leningrad 1983, pp. 23-27; J.K. Lydecker, Il patriziato fiorentino e la committenza artistica per la casa, in ...
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soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...
sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...