Il termine interferenza si riferisce all’azione di un sistema linguistico su un altro e agli effetti provocati dal contatto tra lingue, e si usa in una duplice accezione: per indicare i ➔ prestiti di elementi [...] , di ispanismi adattati secondo le regole fonomorfologiche dell’italiano (➔ adattamento). Un esempio significativo può essere lo spagn. mujer che veniva pronunciato [muˈker], sostituendo la fricativa velare sorda dello spagnolo /x/, assente nel ...
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Le frasi relative (dette anche semplicemente relative) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che hanno la peculiarità di modificare un elemento nominale (detto antecedente o, meno spesso, testa [...] , usata per relativizzare soggetto, oggetto e qualche volta gli obliqui; hanno inoltre una serie di pronomi (it. quale, spagn. cual, fr. lequel), derivati dall’aggettivo interrogativo, preceduti dall’articolo definito, che è stato poi anche nelle ...
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La geografia linguistica (o geolinguistica o anche linguistica areale o spaziale) è una disciplina che studia l’estensione nello spazio e la distribuzione geografica dei fenomeni linguistici (fonetici, [...] , come si constata considerando, per es., che nel dominio romanzo continuatori del lat. aperire sono presenti nella penisola iberica (spagn. abrir) in Francia (ouvrir) e in Italia (aprire), mentre solo in Romania c’è deschide, dal lat. discludere ...
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Aragona, regno di
David Abulafia
Parlare del 'Regno di Aragona' non rende giustizia al particolare carattere del complesso di entità che gli storici chiamano 'terre della Corona d'Aragona'. Il giovane [...] e la sua prima moglie, Costanza d'Aragona, sorella di Pietro II.
Tra i piccoli regni cristiani emersi nella Spagna pirenaica, grazie anche al sostegno dei Carolingi di Francia, Catalogna e Aragona sperimentarono un'evoluzione distinta fino al 1137 ...
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Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] , propaganda) o burocratico (catturando). Qualche forma, infine, è entrata per il tramite di un’altra lingua romanza (azienda, dallo spagn. hacienda < lat. facienda).
Alfieri, Vittorio (1949), Vita, in Id., Opere, a cura di L. Fassò, Torino, UTET ...
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LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che [...] arcaica e si hanno nelle scrizioni inverse: leigibus (Corp. Inscr. Lat., XIV, 1892: Preneste), inpeirator (II, 5041: anno 189, Spagna), pleib (Eph. Epigr., I, 3, presso Roma; antica), seine (Lex repetund.; anno 123), ed(us) "Idus" (I, 854). Residui ...
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Nell'unirsi dei suoni in sillabe, delle sillabe in parole e delle parole in proposizioni, si produce una gradazione ritmica dipendente dalla varia forza e durata della corrente espiratoria, e una gradazione [...] Betonung in Zeitschrift f. vergl. Sprachforschung, XLVIII, 1917; Meyer-Lübke, Introducción á la lingüística romànica (traduz. spagn. dal ted. di A. Castro), Madrid 1927.
Musica. - L'accento segna il limite degli aggruppamenti ritmici; esso ...
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LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] è praticata da marzo a luglio negli Stati Uniti; da aprile a luglio in Inghilterra e in Italia, in giugno in Spagna, Turchia, Asia Minore, da giugno a luglio in Francia, in luglio in Germania, in settembre-ottobre nella Nuova Zelanda, da luglio ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] .
La storia finanziaria genovese dà notizie fin dal 1148 di prestiti contratti dalla repubblica per la guerra contro i Saraceni di Spagna, a garanzia dei quali i mutuanti stipulavano l'acquisto o la compera per un certo numero di anni del gettito di ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] i cammelli, il cui numero si aggira intorno a 4-5 mila.
Tipico delle regioni interne è l'allevamento ovino, per il quale la Spagna occupa il terzo posto in Europa (dopo l'U.R.S.S. e la Gran Bretagna): è curato quasi dovunque, ma con netta prevalenza ...
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Spagna
– Nome di uno stato dell’Europa occid., comprendente la maggior parte della Penisola Iberica, usato in alcune locuzioni che fanno parte del lessico comune o del linguaggio tecnico o commerciale, tra cui: a. Bianco di S., una delle denominazioni...
garroccio
garròccio s. m. [etimo incerto, prob. affine allo spagn. garra «artiglio» e al fr. garrot (da cui anche lo spagn. garrote «garrota»), oppure adattam. dello spagn. garrucha (che ha lo stesso sign. e la stessa origine dell’ital. carrucola)]....