Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] dà al giudaismo un nuovo punto di riferimento universale. A seguito della conquista arabo-islamica nel VII secolo il centro di gravità della storia ebraica si sposta in Spagna, dove nasce una filosofia ebraica. In seguito in diverse aree dell'Europa ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] come giorno non lavorativo, non vi è assolutamente unanimità nei paesi islamici nel considerarlo tale: l'Algeria lo ha sancito solo nel specialmente quelli stanziati nel Mediterraneo occidentale, in Spagna e Sicilia), che partivano da Tunisi, sede ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] della popolazione turca anch'essa nomade. La conversione all'Islam ha favorito nel Vicino Oriente l'espansione degli Ottomani, V d'Asburgo - il quale può contare sulle risorse della Spagna e dei territori d'oltremare - fallisce per l'opposizione dei ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] di ammissione della Turchia, di grande importanza per la fede ufficiale islamica, per il peso demografico (oltre 70,5 milioni di ab , pp. 157-82). E qualcosa del genere accade in Spagna con gli immigrati marocchini o in Italia con quelli romeni. ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] attori accreditati e autorevoli sulla scena pubblica. In Spagna e in Italia, in particolare, fra il conflitti sia nel cattolicesimo, sia nella Chiesa anglicana d’Africa così come nell’islam, anche se dal 2005 a guidare la preghiera in una moschea di ...
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La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] lo sviluppo dell'economia del paese; la pressione islamica (dal conflitto abortito con Tamerlano alle soglie del un'evangelizzazione basata sulla conquista militare, molto numerosi in Spagna e nelle Filippine. A giudicare dal gran numero di eminenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] si articolò in diverse fasi.
I secoli 10° e 11°
In Spagna, durante il regno dell’emiro omayyade ‛Abd al-Raḥmān I ibn Mu‛āwiya (756-788) iniziò a diffondersi la cultura giuridico-religiosa islamica; poi, durante il regno di ‛Abd al-Raḥmān II (Abū ’l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] e la spinta allo studio sull’origine della presenza islamica nell’Europa occidentale e sulla compenetrazione delle due civiltà, ’Italia giacobina e napoleonica (1974), Potere ed élites nella Spagna e nell’Italia spagnola nei secoli XV-XVII (1977), L ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] filone dei romanzi e delle saghe popolari circolanti da secoli nell'Oriente islamico ‒ come le Mille e una notte, il cui nucleo, iranico, XII, in un ambito geografico specifico, quello della Spagna ex musulmana occupata dai sovrani iberici e in ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] lo Stato con più antica storia di unità politica – come la Spagna, l’Inghilterra, la Francia – contiene entro i suoi confini minoranze totalitario. Le credenze religiose – soprattutto la religione islamica – hanno altresì avuto un ruolo decisivo nella ...
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moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...