(gr. Σπάρτη) Cittadina della Grecia, nel Peloponneso meridionale, capoluogo del nomo della Laconia, sulle rive del fiume Eurota.
Cenni storici
L’antica S. (in greco chiamata anche Λακεδαίμων) fu fondata [...] di quella degli Euripontidi. I re facevano anche parte della gerusia assieme ad altri 28 esponenti della classe dominante degli spartiati da cui i geronti erano eletti; ai re competeva anche il comando dell’esercito in campo; il loro prepotere era ...
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Sparta
Roberto Bartoloni
Lo Stato-caserma
Fondata dai Dori – gli ultimi invasori indoeuropei della penisola greca –, Sparta è passata alla storia come una città-Stato la cui principale caratteristica [...] , mentre nel 242 il re Agide ne aveva censito poco più di 700.
Per mettere riparo a questo stato di cose gli spartiati furono costretti a dare corso a una serie di contromisure che finirono per realizzare proprio quello da cui si erano sempre tenuti ...
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Figlio (m. 468 a. C. circa) di Cleombroto, della stirpe regale degli Agiadi, successe al padre nella tutela di Plistarco, figlio di Leonida. Comandò i Greci vittoriosi a Platea (479) contro i Persiani, [...] per alcuni anni a sovrano mettendosi in relazione con la Persia e rendendosi inviso agli Ioni e alla stessa Sparta. Nel 471 Atene ottenne il consenso di Sparta per cacciarlo da Bisanzio. P. allora andò nella fortezza di Colone in Troade, poi tornò a ...
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Pausania Re di Sparta
Pausania
Re di Sparta (n. 445 a.C.). Della casa reale degli Agiadi, regnò, sotto tutela, durante il temporaneo esilio del padre Plistoanatte, poi dalla morte di lui (409) fino [...] al 395 a.C. In opposizione a Lisandro, permise (403) il ritorno dei democratici in Atene. Poi (395), dovendo portare le truppe del Peloponneso a riunirsi in Beozia con quelle raccolte da Lisandro, giunse ...
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Discendente di una linea collaterale degli Euripontidi, fu re di Sparta (dal 219 a. C.) con l'agiade Agesipoli. Capo del partito antimacedonico, si alleò con gli Etoli animando la cosiddetta guerra sociale [...] successi, non riuscì tuttavia a impedire l'avanzata di Filippo V di Macedonia, che lo batté perfino nei pressi di Sparta. Dopo la pace di Naupatto (217), consolidò la sua posizione interna liberandosi di Agesipoli (215 circa). Morì intorno al 212 ...
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Figlio (n. 445 a. C.) di Plistoanatte, della casa reale degli Agiadi, regnò ancora bambino, sotto tutela, durante il temporaneo esilio da Sparta del padre, poi dalla morte di lui (409) fino al 395 a. C. [...] In opposizione a Lisandro, permise (403) il ritorno dei democratici in Atene. Accusato perciò di tradimento, fu assolto a parità di voti. Poi (395), dovendo portare le truppe del Peloponneso a riunirsi ...
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Re di Sparta (m. 192 a. C.); forse discendente del deposto re Damarato, nel 206 a. C. s'impadronì del potere. Continuatore all'interno del programma di riforme di Cleomene III, confiscò e distribuì terre [...] e liberò buona parte degli iloti; volle riorganizzare la potenza militare di Sparta per combattere la lega achea: ma la sua intesa con Filippo di Macedonia, un tentativo di avvicinarsi ai Romani (che invece gli mossero guerra) e infine ad Antioco III ...
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Re di Sparta; appartenne alla casa reale degli Agiadi, e regnò, secondo i cronografi antichi, dal 785 al 748 a. C. Era ancora vivo all'inizio della prima guerra di Sparta contro i Messeni. ...
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A Sparta, Creta e nell’Elide, i cittadini che, stanziati per ragioni militari alla periferia del territorio, col tempo assunsero una posizione di dipendenza nei confronti degli altri cittadini, cui erano [...] in origine pari. A Sparta, in età storica, i p. non avevano libertà politica pur conservando quella personale: militavano in speciali reparti dell’esercito, dedicandosi in tempo di pace all’agricoltura e al commercio. ...
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Tiranno di Sparta negli ultimi decennî del 1º sec. a. C. Fu protetto da Augusto, accanto al quale aveva combattuto nella battaglia di Azio (31 a. C.), che gli diede la cittadinanza romana e gli permise [...] di estendere la sua influenza; poi cadde in disgrazia e fu bandito: la sua famiglia tuttavia conservò largo potere in Sparta, e a lungo si celebrarono feste in onore di E. (τὰ Εὐρύκλεια). ...
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spartano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Spartanus]. – 1. Di Sparta, città dell’antica Grecia nel Peloponneso merid., capitale della Laconia: lo stato s.; le leggi s., la costituzione s. di Licurgo; la rigida educazione militare spartana. Come...
spartiata
spartïata (o spartïate) s. m. e f. e agg. [dal gr. Σπαρτιάτης] (pl. m. -i). – Nell’antica Grecia, cittadino di pieno diritto della città e dello stato di Sparta, appartenente all’originario gruppo etnico dorico.