In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] contrattuale o meno. In questo ambiente normativo ha trovato spazio la concezione, di origine tedesca, secondo cui la fonte le forme tipiche di l. gratuito, prestato da parenti e affini entro il terzo grado, ci sono le attività agricole, limitatamente ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] della città dal gentilizio etrusco dei Ruma, cui del resto sarebbe affine l’antico nome del Tevere. È la tesi oggi più accolta, la varia altezza del rilievo provoca l’illusione di uno spazio reale. Tito inaugurò nell’80 l’Anfiteatro Flavio (Colosseo), ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] ecc.) la cui fusione fornisce l’ambiente naturale per sviluppare la teoria delle funzioni di variabile reale.
Tipologie di spazi
S. affine. La struttura di s. affine in un insieme è essenzialmente legata all’esistenza di un sistema di riferimento ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] riunioni e il luogo delle medesime (Milano 1097), e che è affine all'altra che poi indicò gli uomini delegati dall'assemblea, i embrici. L'accesso al piano superiore, per risparmio di spazio e per semplicità di costruzione, è dato da scale esterne ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] le persone. Entrati nel cortile, si nota che questo è uno spazio rettangolare, ai cui lati sono disposti la casa d'abitazione che neolitico è data infine dalla cosiddetta ceramica a zone, affine alla civiltà del bicchiere a campana, sorta nell'Europa ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Galizia al Tago, affiorando di nuovo su larghi spazî nelle sierras mediane; le seconde le continuano tanto nelle lo fu la Francia, dal contrasto religioso e quindi non portata ad affinare nel dibattito la sua vita interiore e ad aprire la mente e l ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] si estendono fra il Tibet e l'Altai. Le affinità con la flora orientale e con quella delle montagne dell viene spesso versata in luoghi dove nessuno cammina, p. es. nello spazio molto stretto interposto talvolta tra due capanne. Il pettine con cui il ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] alla guerra di movimento, quale richiedono i grandi spazî del paese, e, segnatamente, quelli delle frontiere di Leopoli, dove sono resti di pitture bizantine del sec. XV, affini alle pitture del Caucaso. La pittura su tavola, nella quale dominano ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] costretto a superare un certo numero di esami su materie uguali o affini a quelle su cui poi verterà la prova statale, e ( ampliamenti e perché le sistemazioni sportive trovino largamente spazio. Nella scelta del terreno occorre avere riguardo alle ...
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(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] storia del d. romano nel Medioevo purtroppo rimasta nelle intenzioni, spaziò poi, da grande umanista qual era, da Bramante a P. , la cui coerenza intrinseca e continuità con altri valori affini è da intendere anzitutto in se stessa, nel suo ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
riga
s. f. [dal longob. rīga]. – 1. Linea, immaginata per lo più diritta e più o meno sottile, che sia comunque segnata, oppure incavata o rilevata, su una superficie: tirare, tracciare una r. (col lapis, con l’inchiostro, col gesso sulla...