La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I luoghi e le istituzioni
Umberto Bottazzini
I luoghi e le istituzioni
Nei decenni che separano l'ultimo quarto del XIX sec. dalla Seconda guerra [...] caso di Maurice-René Fréchet (1878-1973), che vi pubblica la propria tesi, pietra miliare della teoria degli spazimetrici astratti.
Landau è un membro autorevole della società matematica tedesca, la Deutsche Mathematiker-Vereinigung, che gode di un ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] di ampliare il dominio deduttivo sul quale ragionare. Tale metodo è ispirato dal procedimento di completamento negli spazimetrici. Sulla base di questo, varie ricerche furono compiute da giovani analisti italiani negli anni Trenta del Novecento ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] , ogni varietà algebrica liscia è anche una varietà analitica complessa. Una varietà proiettiva eredita dallo spazio proiettivo ambiente una metrica kähleriana ed è dunque una varietà di Kähler (v. geometria differenziale, vol. X). In particolare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] campo visivo", che hanno dato origine a studi sull'origine e 'l'essenza' delle nostre intuizioni dello spazio. Partendo dalla definizione di metrica in una varietà n-dimensionale, Riemann aveva concluso che il movimento rigido dei corpi era possibile ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] variables (1970), risulta il caso particolare di una iterazione xi+1=Gxi, dove G è un operatore che associa elementi di uno spaziometrico X a elementi dello stesso spazio. Se con ∥x−y∥ si indica la distanza tra due elementi x e y di X e se ∥Gx−Gy∥≤λ ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] matematico austriaco Hans Hahn e del polacco Stefan Banach, i cui lavori apparvero qualche anno prima di quelli dell'A.: Sugli spazi lineari metrici e le loro varietà lineari, in Annali di Matematica, IX (1931), pp. 33-81; X (1931-32), pp. 203-232 ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...