Arte
Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche. Momento ideativo o preparatorio di un’opera eseguita con altre tecniche (pittura, [...] dell’elaboratore per le fasi specificamente progettuali, rivolto cioè alla sperimentazione delle possibilità dei suoi processi generativi, creando nuove modalità di conformazione della forma e dellospazio architettonico.
Informatica
Risultato dell ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] ricerca volta a esplicitare la qualità dell'oggetto: "da quello che lo spazio vuole essere, l'ignoto può essere 1984; R. Bonelli, "Specialis Ecclesia": ipotesi sulle fasi costruttive della basilica di Assisi, in Architettura Storia e Documenti, 1985 ...
Leggi Tutto
URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] senza che ogni settore sia, nel prosieguo dellefasi evolutive, inutilmente sovraccaricato da funzioni che non gli concetto di u. verso la modernissima forma di tecnica della creazione degli spazî per la vita sociale in concomitanza con l'aspetto ...
Leggi Tutto
Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] dellefasi di lavoro, razionalizzazione delle procedure e delle scelte, organica gestione razionale dei processi, semplificazione delle usata, o per assemblaggi di linee (segmenti) nello spazio, intese come spigoli di volumi. In questo caso si ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] la crisi del 1971 la produzione industriale italiana, con fasi alterne, è di nuovo in aumento anche se con un Lo stesso Q. Ghermandi (1916) invade frequentemente gli spazidella esuberanza organica, della struttura fisica (di foglie, di giardini, di ...
Leggi Tutto
ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] 'interno della chiesa sono stati dedicati allo studio dellefasi tardoantiche e postantiche dell'area. .; G. Ioppolo, ibid., 6, 2 (1985), pp. 320 ss. Sull'evoluzione dellospazio urbano: L'Urbs, Espace urbain et histoire, "Coll. Ecole Frana̧ise", 98, ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] insediamento urbano è considerato come l'adattamento, nello spazio, delle varie attività in vista di ottenere i minimi secondo modello, che prevede la realizzazione del SIT secondo fasi diverse. Per prima cosa le varie agenzie organizzano i dati ...
Leggi Tutto
COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] Sediari, La chiesa di S. Ursula a Colonia. Ipotesi ricostruttive dellefasi più antiche (IV-X secolo), Kölner Jahrbuch für Vor- und senza intaccare - a causa dell'uniformità dei pilastri - lo spaziodell'edificio (Mühlberg, 1970; Künstler ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] dalla logica riconoscibile, che si svolge secondo le fasi di "chiarimento, ordinamento, articolazione nel senso dell'abbazia.Alla complessità della struttura edilizia monastica si aggiunga la nuova e originale organizzazione dellospaziodelle ...
Leggi Tutto
SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] lo spaziodella navata centrale e di quella sinistra, dà un'idea eloquente della grandiosità dell'edificio progettato 159-162; P. Bacci, Il chiostro di S. Domenico in Siena e le sue fasi costruttive nel XIV e XV secolo, ivi, 48, 1941, pp. 1-18; A. ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...