TRENTINO-ALTO ADIGE
Olga Donati
Gioia Conta
Francesco Monicelli
Piero Spagnesi
(v. ALTO ADIGE, II, p. 711; App. II, I, p. 147; III, I, p. 76; IV, I, p. 108; TRENTINO, XXXIV, p. 266; App. II, II, [...] dall'architetto ticinese M. Botta, e nel moderno spazio espositivo Archivio del Novecento che conserva tra l'altro e Pinzolo. Vedi tav. f.t.
Bibl.: Sulla tutela dei beni architettonici: G. Gerola, Il castello del Buonconsiglio e il Museo Nazionale di ...
Leggi Tutto
Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] è affermato in seguito: all'esterno, un guscio architettonico stupefacente e di forte impatto visivo; all'interno, del tema, con lo sviluppo della cosiddetta Public Art (arte nello spazio pubblico). Un ruolo di rilievo le è stato dato, per es., ...
Leggi Tutto
. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] laterali ed esprime un risalto grandioso più che un'armonia di spazio, e infine la fronte interna di Porta Pia ove si -1751; v.) per la Fontana di Trevi in cui il prospetto architettonico, che già sente il neo-classicismo, si fonde con l'elemento ...
Leggi Tutto
VENEZUELA
Alfredo Romeo
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, II, p. 1101; III, II, p. 1078; IV, III, p. 811)
Popolazione [...] Universal di Caracas, ma anche quelli di provincia dedicano ampio spazio all'arte, con una forte apertura per i giovani. in una zona degradata, si basa sui presupposti architettonici e urbanistici più avanzati. La costruzione della metropolitana, ...
Leggi Tutto
. Capitale dell'Ungheria, è sorta dall'unione avvenuta nel novembre 1873 di tre città distinte, Buda e Ó-Buda sulla destra del Danubio e Pest sulla sinistra. Le rovine di Aquincum (v. aquinco), poste poco [...] desiderio di godere di maggiore libertà e di maggior spazio hanno fatto circondare la città, specialmente sulla riva (1716), su disegno di Domenico Martinelli. Il maggiore sviluppo architettonico di Pest comincia soltanto al principio del sec. XIX, ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] un immenso patrimonio architettonico, la cui sopravvivenza è legata alle risorse che solo l'intervento pubblico può garantire. I recenti restauri sono impostati in termini di comprensione delle regole di organizzazione dello spazio, quando non si ...
Leggi Tutto
MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
*
Città della Sicilia [...] fra la riva - su cui si sviluppava con bell'effetto architettonico l'imponente "palazzata" - e le imminenti colline (la secondo altri, tre) periodi di oscillazione del livello marino, nello spazio di 15-30′, con ondate che raggiunsero l'altezza di m ...
Leggi Tutto
INDIANA, UNIONE.
Fabio Amato
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
Livio Sacchi
Alessandra Consolaro
Italo Spinelli
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Politica economica e finanziaria. [...] ampio spazio per progettisti e consulenti diversi, che il Paese chiama, anche dall’estero, a confrontarsi sulla complessa e contraddittoria scena della sua contemporaneità. Fra le figure più rilevanti del panorama architettonico locale ...
Leggi Tutto
(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] ambiente favorevole alla diffusione del turismo su nuovi spazi e possibilmente nelle zone interne, al di storia e i suoi restauri, Cagliari 1979; Id., Per una storia del restauro architettonico in Sardegna, in Saggi in onore di G. De Angelis d'Ossat, ...
Leggi Tutto
RADIODIFFUSIONE (fr. radiodiffusion; ing. broadcasting; ted. Rundfunk; sp. radiodifusión)
Renato CHABOD
R. Raoul CHIODELLI
Gino CASTELNUOVO
Luigi RACCA
Saul GRECO
L'importanza sempre maggiore assunta [...] di traffico" tra le molteplici onde che solcano lo spazio, la Federal Communications Commission (FCC), istituita nel 1934, il grande auditorio, i minori e gli altri ambienti costituiscono tre elementi ben definiti nell'organismo architettonico. ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
veduta
s. f. [der. di vedere, part. pass. veduto]. – 1. a. non com. L’atto e il fatto di vedere, soprattutto in alcune espressioni come lo so di veduta o per veduta, lo posso affermare di veduta, per avere veduto; testimone di veduta, testimone...