La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] formulazione di concetti così importanti, però, il metodo 'architettonico' non era in grado di predire o spiegare i un unico valore del rapporto tra carica e massa. Non c'era spazio, nel micromondo, per intere famiglie di elettroni o di particelle α ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] concezione sia orientale che italica, elemento generatore della forma architettonica non lo spazio interno, ma lo spazio esterno dell'edificio.
Poiché dei varî tipi architettonici, come dei santuarî e delle città principali si tratta partitamente ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] . Crispini, San Ginesio, Ravenna 1970; L. Tonini, Valori architettonici del duomo di San Leo, Studi montefeltrani 1, 1971, pp castello dei secoli X-XIII. Continuità di vita negli stessi spazi della costa e dell'immediato entroterra tra il Tronto e il ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] anzitutto il perentorio segno urbanistico-architettonico di E. non casuale dedicatario 193; G. Rill, Storie dei... d'Arco, Roma 1982, ad vocem; La corte e lo spazio: Ferrara estense, a cura di G. Papagno-A. Quondam, Roma 1982, ad vocem; J. ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] del coro, che si qualifica come un'aula articolata in più campate e diversa dallo spazio delle navate sia per caratteri architettonici, sia per la strutturazione delle sorgenti di luce, con pareti spesso quasi completamente sostituite da finestre ...
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La tutela del patrimonio culturale tra Stato e regioni
Donata Levi
Denise La Monica
«Era come se fosse stato inaugurato un altro sistema solare. Una grande speranza che ci teneva desti, ci faceva aver [...] certa disinvoltura per ridefinire, ritagliare e appropriarsi di spazi di manovra in ambito culturale (tab. 1).
Milano 1982.
Memorabilia: il futuro della memoria. Beni ambientali architettonici, archeologici, artistici e storici in Italia, voll. 1-3 ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] importanti. Una volta stabilita, questa splendida tradizione architettonica continuò a essere coltivata in tutto il mondo della ruota; inseriti su uno dei lati ne attraversano gli spazi vuoti uscendo dall'altro lato dove fungono da sostegno alla ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] Chapaize mostrano un tentativo di ritmare lo spazio longitudinale mediante colonne costruite a piccoli conci e salienti ininterrotte sin dalla base. Così la B., tanto innovatrice nel campo delle forme architettoniche in generale, nel sec. 11° appare ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] in Toscana (Strutture edilizie e organizzazione dello spazio in Toscana, 1), Firenze 1989; Architetture medievali sec. 12° si coglie, come accade anche nelle strutture architettoniche, un più diretto contatto con stilemi pisani negli architravi delle ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] centro abitato (in questa sua accezione generale è chiamata masjid). Tuttavia ripete uno schema architettonico sacro, con una suddivisione ben precisa dello spazio (luogo delle abluzioni e sala di preghiera) e alcuni segni esterni ben riconoscibili ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
veduta
s. f. [der. di vedere, part. pass. veduto]. – 1. a. non com. L’atto e il fatto di vedere, soprattutto in alcune espressioni come lo so di veduta o per veduta, lo posso affermare di veduta, per avere veduto; testimone di veduta, testimone...