Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] al più tardi dal 1212, da una doppia cinta di mura. Lo spazio urbano di A. raggiunse allora una superficie totale di ha 49 ca quali ivi stavano a la custodia de Terra Sancta. Et al tempo di Nicolò papa quarto, di natione marchiano, et frate minore, ...
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MUNSTER
G. Jászai
MÜNSTER (Mimigardevord nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), capoluogo della regione storica della Vestfalia e sede vescovile.L'originario insediamento [...] volta a reticolo che copre la navata e il coro danno allo spazio un carattere di estrema luminosità. Le navate laterali hanno volte a ambiente aristocratico dei vescovi-principi.In questo arco di tempo (seconda metà del sec. 14°) vennero inoltre ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] seguente per rientrare in Argentina. Si dedicò, in un primo tempo, al commercio di marmo italiano ed in seguito cominciò a lavorare 717 s. e ad Indicem; J. De Sanna, L. F., materia, spazio, concetto, Milano 1993 (con ult. bibl.); P. Campiglio, L. F. ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] della Trinité e di Saint-Etienne. Nei secc. 12° e 13°, quando lo spazio compreso tra i due c. (o al di sotto di essi) venne a essere e municipali, con svariate funzioni, quali segnare il tempo per coloro che erano al lavoro, annunciare l'apertura ...
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BARTOLO di Fredi
S. Castri
Pittore senese, attivo nella seconda metà del sec. 14°, figlio di un maestro Fredi pittore. Per la ricostruzione della sua attività artistica ci si può basare su un numero [...] di Giovanni Fei nel 1398, raffigurante la Presentazione della Vergine al Tempio, oggi nella Nat. Gall. of Art di Washington (van sintattico, soprattutto per la formulazione dello spazio, architettonico e non. Sue caratteristiche primarie ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] trasferendosi in Friuli. A Pordenone eseguì nel giro di breve tempo una pala per la parrocchiale di Pasiano, opera ingiudicabile a attività, gli affreschi si caratterizzano per F ampio spazio riservato ai paesaggi e per il modulo allungato delle ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] medievale ed era compresa interamente nei confini dello spazio (templum in terris) in cui si svolgevano Nuova deriva dal Maestro Espressionista di S. Chiara. Fino a tempi recenti gran parte della produzione pittorica eugubina venne raccolta sotto il ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] castello o a un monastero, una organizzazione razionale dello spazio che si tradusse nella divisione dei terreni in lotti stato recentemente riportato alla luce, rimase in uso per molto tempo; la costruzione fu completata solo verso la fine del sec. ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] rappresentare la sintesi della Torino moderna e nello stesso tempo conservare quel carattere di intimità» che l’aveva garantì all’Italia un dialogo sistematico con la cultura europea» (Spazî dell’architettura moderna, Torino 1973, p. 326).
Opere e ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] un complesso bagaglio professionale, nel quale trovavano spazio nozioni di geometria applicata, elementi di sapere conoscenza dell'a. romana risiedeva sino a poco tempo fa quasi esclusivamente nella tradizione manoscritta medievale degli ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...