DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] conoscono le ragioni) e poi ancora a Roma, dove rimase per qualche tempo anche dopo la morte di Niccolò V, avvenuta il 24 marzo 1455, La distribuzione della materia, in cui ampio spazio è dedicato all'illustrazione delle particolarità riguardanti il ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] il C. aveva scritto nel 1913: il solo spazio ovvio dell'industria aeronautica era rappresentato dalle commesse statali era svalutato a lire 830.000, azzerando il disavanzo, e nello stesso tempo aumentato a 2.000.000 di cui i tre quarti versati. Ad un ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] gli venne dunque dal padre, "che ha ben per lo spazio di quaranta e più anni governata con titolo di maestro di cappella con Hipermestra di G. A. Moniglia, con i cantanti più famosi del tempo (M. Grasseschi. C. Righensi, D. Bellucci, N. Coresi, A ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] a niun altro luogo che a Roma, e per Roma fu fatta, e per quel tempo, e d'un soggetto che allora era fresco ed a gusto del signor Duca suo con la "grammatica" e forzata entro lo spazio pressoché onnicomprensivo del genere epico.
Non mancano notevoli ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] biblica in comune occupavano di gran lunga lo spazio maggiore. Lo studio e la ricerca ne restavano 50).
La prospettiva che Alberigo vedeva per l’Istituto era definita da tempo: farne sempre più un organismo che vive e opera grazie al lavoro ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] Savonarola, Milano 1996.
Lo studio della committenza artistica di A. si è infine conquistato un proprio spazio: A. Bruschi, L'architettura a Roma al tempo di Alessandro VI: Antonio da Sangallo il Vecchio, Bramante e l'antico (autunno 1499-autunno ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Pietro, priva di "misura" nell'occupare lo spazio visivo di Roma con il suo sesto rialzato. La d'arte, XXXI(1938), pp. 31-39; Id., Un elenco dei pal. di Roma del tempo di Clemente VIII,in Palladio, III(1939), p. 223 n. 61; Id., Gli architetti della ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] fare di lui il sindaco della città. Sino a non molto tempo prima, tuttavia, si era continuato a menzionare l'"infortunio" del lento e non lineare, del clima politico, sembravano dare spazio a livello nazionale a ipotesi in precedenza riferite solo a ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] n. 22, pp.2 s., 6 s.; C. Monteverdi e il suo tempo, a cura di R. Monterosso, Venezia-Mantova-Cremona 1968, pp. 49, 153 148; Firenze e Toscana ... nell'Europa del Cinquecento. Il potere e lo spazio, s. l. [ma Milano] 1980, p. 367; Livornoe Pisa, Pisa ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] in un elenco di circa venticinque maestri che operavano in quel tempo a Firenze. Il suo primo incarico documentato fu quello per due oscura. Il testo venne impaginato in modo da lasciare spazio a una illustrazione per ogni canto, ma vennero realizzati ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...