CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] che i diversi nazionalismi dovevano sgombrare per fare spazio a un rinnovato spiegarsi dell'ideale della libertà se stesso è un giudizio storico; questo giudizio è allo stesso tempo presupposto per una nuova attività umana quale che sia il campo nel ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] intellettuali e d'artisti, un eccezionale convergere d'ingegni e competenze in uno spazio circoscritto e, di per sé, fuori mano, trasformato così - agli occhi dell'Europa del tempo - in capitale della cultura e dell'arte. E F., signore di questa, ama ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Storie dei... d'Arco, Roma 1982, ad vocem; La corte e lo spazio: Ferrara estense, a cura di G. Papagno-A. Quondam, Roma 1982, I vescovi postridentini... di Ferrara, in S. Carlo e il suo tempo, Roma 1986, pp. 356-358; Il catechismo e la grammatica..., ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] e dal Tamburini: i giornali inglesi non dedicarono molto spazio all'avvenimento, perché l'opera era già, nota in -144); E. Branca, F. Romani ed i più reputati maestri di musica del suo tempo..., Torino 1882, pp. 127-192; F. d'Arcais, La "Norma" del B ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] il C. vi trascorse all'incirca otto anni dividendo il suo tempo tra un'intensa attività di studio e il culto di amicizie interpretata come un allontanamento dalla Curia, dove stavano acquistando spazio gruppi a lui ostili.
Dopo una sosta presso la ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] del suo Trattato della pittura entro il quale grande spazio è appunto consacrato alla rappresentazione dei "moti mentali La pianta di Imola e il Codice Hammer. Arte e scienza in Emilia al tempo di L., a cura di C. Pedretti, Firenze 1985; A. Chastel, ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] della Francia al di là dei monti.
Si chiudevano gli spazi entro cui si era sviluppata la politica estera toscana. Il , e che di fatto furono i suoi, nel non breve lasso di tempo che la sorte ancora gli concesse. F. insisteva in quella sede sull' ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] A 905, 906, 907) fu attuato solo in piccola parte. Di questo tempo è anche il disegno di un camino (Uffizi, A 170) forse per il negata dalla concezione di ogni singolo spazio come entità tendenzialmente autonoma.
Al tempo di Clemente VII, ricorda il ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] I tuoi panni convien che siano secondo il costume degli altri di tuo tempo o di tua condizione, per le cagioni che io ho dette di , / lasso, ti parti tu, non ancor pieno / i primi spazii pur del corso umano": sonetto "Il tuo candido fil tosto le amare ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] : il fluido calorico, diffuso in tutto lo spazio, potrebbe comunicare il suo stato vibratorio alle molecole le argomentazioni del Berzelius, che considera il chimico più illustre del tempo: ci si accorge così quanto sia stato simile il pensiero dell' ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...