Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] alle garanzie dell’accusato, nell’allargamento dello spazio della difesa penale. Così nel codice, la Cesare Beccaria: la risposta alle Note del Facchinei, in Pietro Verri e il suo tempo, a cura di C. Capra, 1° vol., Bologna 1999, pp. 289-351 ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata l’evoluzione normativa e la disciplina applicabile dopo l’entrata in vigore del d.lgs. 15.6.2015, n. 81, in un quadro tenuto insieme da normative di rango costituzionale [...] . 97 Cost.) ed europeo (dir. 99/70/CE). Ampio spazio è dedicato all’esame dell’art. 36, d.lgs. 30.3.2001, n. 165, con particolare riferimento al divieto di costituzione a tempo indeterminato del rapporto ed alle questioni della qualificazione e della ...
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Francesco Pesce
Abstract
A quali concetti ed istituti giuridici ci riferiamo quando parliamo di “circolazione delle persone” e di “politiche di immigrazione” in relazione al diritto dell’Unione europea? [...] rientranti nel medesimo acquis di Schengen. Occorre peraltro considerare che lo “spazio Schengen” non può considerarsi interamente incluso nei confini dell’Unione, poiché nel tempo alcuni Paesi non UE come l’Islanda, la Norvegia e la Svizzera ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] onde; più veloci le prime perché i galeotti, stipati in poco spazio, sono costretà a vogare quasi in piedi, mentre nelle seconde, essendo mondo e di stato" (cagione questa che, a suo tempo, l'indusse a fulminare Venezia coll'interdetto), è, pertanto, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] excellence – la sua più autentica costituzione materiale. Lo spazio del codice civile possiede un’indubbia vocazione ‘costituzionale’ e maschio e maggiorenne. La logica del codice è, al tempo stesso, la logica della legge. Questo tipo di ‘regno ...
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Autotutela
Maria Alessandra Sandulli
Le recenti riforme hanno prestato particolare attenzione al regime dell’autotutela, cercando un difficile contemperamento tra l’esigenza di assicurare il rispetto [...] amministrativo, Napoli, 1991; Falcon, G., Questioni sulla validità e sull’efficacia del provvedimento amministrativo nel tempo, in Tempo, spazio e certezza dell’azione amministrativa, Milano, 2003; Trimarchi Banfi, F., L’annullamento d’ufficio e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] un sapere formale, e accanto al momento di produzione della norma, [valorizzando] la vita della norma nel tempo e nello spazio, quel momento interpretativo/applicativo che la dommatica costituzionale borghese aveva minimizzato (Grossi 2002, pp. 29-30 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] 2005, p. 173) fu il criterio decisivo per differenziare spazi metropolitani e colonie e per definire le forme giuridiche proprie e Fata Mogarè che contenevano principi di diritto consacrati dal tempo in parecchi villaggi e per i musulmani quelle del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] . In altri termini, ci si rende conto che non c’è soltanto il tempo di lavoro; c’è, non meno importante, anche quello di non-lavoro, del lavoro introdotto nel 1928 concedeva uno spazio inusuale alla dimensione collettiva delle liti individuali. ...
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Giulia Rossolillo
Abstract
La l. n. 218/1995 di riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato dedica alla capacità delle persone fisiche una serie di disposizioni che, nel solco della [...] artt. 20, seconda frase, e 23, co. 2, danno spazio, per la disciplina delle capacità speciali giuridiche e di agire, il requisito aggiuntivo della sopravvivenza per un certo periodo di tempo, indicato specificamente (l’art. 30 del codice civile ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...